protesto cambiale


Il registro informatico dei protesti cambiari – un servizio delle camere di commercio

19 Agosto 2013 - Ludmilla Karadzic


Il registro informatico dei protesti cambiari – un servizio delle Camere di Commercio Un importante e delicato servizio, svolto dalle Camere di commercio, certamente d'aiuto agli imprenditori, che se ne servono per evitare brutte sorprese nella scelta dei loro interlocutori d'affari, è la pubblicazione dei protesti cambiari. Sono evidenti i riflessi di questo servizio camerale sul credito, sul buon nome commerciale, sulla fede pubblica.Non vi è istituto di credito che prima di accordare un fido o un mutuo non assuma informazioni sull'eventuale esistenza di protesti a carico del richiedente. Competenze della Camera di commercio in materia di protesti La Camera di commercio, per la circoscrizione territoriale di competenza, nei termini previsti: riceve ed iscrive nel Registro Informatico gli Elenchi ufficiali dei protesti levati dai Pubblici Ufficiali; riceve le istanze di cancellazione dal Registro Informatico e sulla base delle quote di accertamento, provvede sull'istanza stessa; gestisce l'accesso alle notizie del Registro [ ... leggi tutto » ]


Guida alla cancellazione dei protesti

18 Agosto 2013 - Ludmilla Karadzic


Quando può avvenire la cancellazione dal bollettino dei protesti nel caso in cui entro il termine di 12 mesi dalla levata del protesto il debitore esegua il pagamento della cambiale o del vaglia cambiario (pagherò ) comprensiva degli interessi e delle spese maturate (che potrebbero comprendere quelle delle eventuali azioni esecutive messe in atto dal creditore, precetto e pignoramento); nel caso di riabilitazione del protestato ai sensi dell'articolo 17 della legge 108/96 (necessaria quando il protesto riguarda un assegno o quando si è pagato un protesto cambiario oltre l'anno suddetto); qualora il protesto sia stato levato illegittimamente o erroneamente (in questo caso il decreto di riabilitazione non è ovviamente necessario e può procedere anche la banca o il pubblico ufficiale che si siano accorti dell'errore). Gli scenari che si aprono di fronte al soggetto protestato potrebbe pagare tempestivamente (sia il debito originario che gli ulteriori gravami legati al protesto), prima che [ ... leggi tutto » ]


Il protesto dei titoli cambiari

17 Agosto 2013 - Ludmilla Karadzic


Il protesto di un titolo cambiario (assegno o cambiale) Un titolo cambiario può essere un assegno, una cambiale, un vaglia cambiario (pagherò), un assegno circolare Il protesto è quell'operazione con la quale un titolo cambiario che prevede  il pagamento di una certa somma a favore di un creditore in una data specifica certa, è consegnato dalla banca creditrice ad un notaio (od ufficiale giudiziario, segretario comunale o capostanza di compensazione bancaria) il quale si reca presso il domicilio del debitore per chiedere il pagamento del titolo non coperto e, a fronte della mancata riscossione immediata - o in assenza dell'interessato - redige la “levata” del protesto, rendendo così il titolo esecutivo (al pari, cioè , di un decreto ingiuntivo). Da questa operazione ne consegue, per il protestato, di poter subire il precetto e poi il pignoramento, se continuasse a non pagare. Il titolo protestato, infatti, ritorna - attraverso le banche - [ ... leggi tutto » ]


Protesto assegni e cambiali – procedure comuni

17 Agosto 2013 - Ludmilla Karadzic


Sospensione del protesto di assegni e cambiali La pubblicazione dei protesti di assegni e cambiali può essere sospesa solo in presenza di un ordine dell'autorità giudiziaria. La sospensione è un provvedimento a carattere temporaneo e non si traduce in modo automatico nella cancellazione. Accesso alle notizie conservate nel Registro Informatico dei Protesti Tutti possono accedere alle notizie conservate nel Registro Informatico dei Protesti negli ultimi 5 anni (L. 18.08.2000, numero 235). Per accedere alle notizie che non sono rilevabili in visura, è sufficiente che l'interessato inoltri all'ufficio Protesti della Camera di Commercio una richiesta di “accesso agli atti” (decreto ministeriale del 9 agosto 2000, numero 316). È importante precisare che con lo stesso procedimento si possono effettuare ricerche anche relativamente ai protesti levati e non ancora pubblicati, purché la richiesta venga presentata entro il primo giorno di ogni mese. Di seguito la modulistica prevista. Modulo di domanda (facsimile) per l'accesso [ ... leggi tutto » ]


Cambiali ed assegni post datati – nelle mani delle società di recupero crediti nuocciono gravemente alla salute del debitore!

17 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


Cambiali ed assegni post datati - nelle mani delle società di recupero crediti nuocciono gravemente alla salute del debitore! Sono protestata da quasi un anno e mezzo e non sono riuscita ancora a saldare il mio debito. Dopo lettere intimidatorie da parte delle societa recupero crediti, visite di procuratori ed agenti esattoriali, ufficiali giudiziari, sono ancora col dubbio di quanto possa ancora resistere all'avviso di un pignoramento e quanto possa restare ancora protestata. Il prestito è stato preso nel 2004, pagate solo 10 bolettini e basta. Quindi è stato cambializzato nel 2008, pagate 12 cambiali, scoperte 48 per un ammontare di 17000. Cosa ancora mi puo sucedere? risponde il consigliere debiti Intanto resta protestata per cinque anni dalla levata del protesto, dell'ultima cambiale che la società cercherà di farsi pagare. Poi, tutto dipenderà da cosa lei possiede. I creditori potranno ipotecare casa o procedere al pignoramento del quinto dello stipendio. Lei [ ... leggi tutto » ]