prescrizione dei debiti


Il recupero degli importi indebitamente percepiti dal pensionato

21 Marzo 2013 - Simone di Saintjust


Il recupero delle somme percepite dal pensionato e non dovute Nei casi in cui l'indebito consegua alla omessa o incompleta segnalazione, da parte dell'interessato, di fatti incidenti sul diritto o sulla misura della pensione, che non siano già a conoscenza dell'Istituto, L'INPS procede al recupero delle somme indebitamente percepite, senza alcuna limitazione temporale, in quanto la omissione viene in sostanza equiparata dal legislatore al dolo, il che ne consente in ogni caso la recuperabilità. Ed infatti, i termini di prescrizione decennali del credito decorrono, qualora l'indebito sia da ricollegare a situazioni che devono essere comunicate dal pensionato, dalla data della comunicazione stessa. Vengono ricompresi nel comportamento doloso - oltre ai casi di attività illecita dell'interessato, come tali rilevanti anche in sede penale con conseguente obbligo di denuncia all'Autorità giudiziaria - anche l'indicazione di dati incompleti o l'omissione di denuncia di circostanze incidenti sul diritto o sulla misura della prestazione, purché [ ... leggi tutto » ]


Statuto dei diritti del contribuente – equitalia trova a salerno un giudice che lo applica

14 Marzo 2013 - Giorgio Valli


Un giudice di Salerno, con la sentenza numero 3688 del 2012, ha ristabilito un equilibrio. Non si può essere debitori a vita, e questo principio è valido anche  nel caso in cui si tratti di debiti tributari. Equitalia, dunque, deve rispettare il codice del contribuente ma non solo. Deve anche rispettare il codice civile. Infatti quando Equitalia insiste a esigere pagamenti di cartelle dopo la scadenza del debito ciò significa che sta aggredendo il contribuente ed il suo patrimonio senza averne più alcun titolo. Il giudice di Salerno, in quella storica sentenza, ha infatti stabilito che il concessionario della riscossione (Equitalia) non può notificare pretese esattoriali per le quali è intervenuta la decadenza e se lo fa scatta la sua responsabilità al risarcimento del danno, perché così facendo crea un pregiudizio al contribuente. I termini entro cui è possibile  notificare le cartelle di pagamento, sono stati chiariti dalla nota legge [ ... leggi tutto » ]


Multa senza contestazione immediata – termini di notifica verbale

5 Febbraio 2013 - Andrea Ricciardi


Multa e contestazione immediata - Termini di notifica? Ho subito una sanzione amministrativa, per eccesso di velocità , senza contestazione immediata. Dopo circa quattro mesi mi è stato notificato il verbale di multa presso la mia abitazione. Ho saputo che da qualche anno ci sono state delle modifiche riguardo i termini di notifica per le multe fatte per violazione del codice della strada. Che cosa è cambiato in sostanza? Di quanti giorni è il termine di notifica del verbale di multa? Multa e contestazione immediata - Nuovi termini di notifica Si, ci sono state alcune innovazioni in merito: infatti, è stato ridotto da 150 a 90 giorni il termine per la notifica del verbale di multa nelle ipotesi in cui non sia stata fattibile la contestazione istantanea della trasgressione. In quel caso nel verbale dovranno essere indicate espressamente le ragioni per cui non è stata possibile la contestazione immediata. Difatti, motivazioni [ ... leggi tutto » ]


Bollo auto per macchina messa in vendita – bisogna comunque pagare?

4 Febbraio 2013 - Andrea Ricciardi


Bollo auto - Veicolo lasciato al concessionario conla procura a vendere Un anno fa, ho consegnato la mia automobile ad un concessionario Mercedes, per poterla mettere in vendita. Seguendo la prassi, gli ho concesso una procura notarile, in modo di evitare il pagamento del bollo auto. Anche con questa previsione, però, mi è stato notificato lo stesso un avviso di accertamento per mancato pagamento del bollo auto. Devo pagare lo stesso, o l'onere spetta al titolare della concessionaria? Premetto che attualmente non possiedo più la macchina. Bollo auto - Esenzione dal pagamento solo con perdita di proprietà Sfortunatamente si, bisogna pagare: infatti, sono esentati dal pagamento del bollo auto solo coloro che, mediante idonea documentazione, attestino inequivocabilmente all'ACI o agli uffici del registro o delle entrate la perdita della proprietà o della disponibilità dell'autoveicolo. Per idonea documentazione, si parla di: provvedimenti giurisdizionali definitivi; atti e provvedimenti definitivi di autorità amministrative; [ ... leggi tutto » ]


Inps – debiti e lettera da unicredit – a chi bisogna pagare?

17 Gennaio 2013 - Chiara Nicolai


Debiti INPS cartolarizzati- A chi pagare? Mio padre ha ricevuto alcuni mesi fa una lettera da Unicredit che chiedeva il pagamento di circa 20mila euro per debiti Inps dal 99 al 2004 come autonomo. Mi dissero che se pagavo con loro avevo meno spese piuttosto che pagare con Equitalia, che erano debiti cartolarizzati..ma rimanevano molto sul vago. La mia commercialista allora mi disse di non pagare con loro ma con Equitalia, anche perchè potevo pagare solo in 2 rate e non abbiamo disponibilità economica. Ora mi ha contattata un legale di Unicredit dicendomi che la pratica l'hanno loro e vogliono sapere cosa dobbiamo fare. io non capisco!! Mi hanno mandato 2 report, uno con "importi a ruolo" e uno con "importi extra ruolo" alcune cartelle sono sia in uno sia nell'altro. Girando nel web ho visto che in quegli anni inps aveva ceduto dei debiti agricoli...ma non so perchè finò ora [ ... leggi tutto » ]