pignoramento stipendi e pensioni - alternativa al consolidamento debiti negato


Pignoramento alimentare e cessione del quinto

25 Settembre 2012 - Chiara Nicolai


Pignoramento alimentare dalla mia ex moglie Dipendente di azienda privata licenziato il 12/09/2011 avevo un pignoramento alimentare dalla mia ex moglie per 25.000 euro per un 1/5 dello stipendio. Oggi residuo a 11.000 euro. Nel febbraio 2012 ho fatto una cessione di un 1/5 dello stipendio ad una finanziaria, nel quale nelle note si evince in caso di cessazione del rapporto di lavoro che vanno versati tfr,ferie ecc. Chi ha la precedenza? Nella sentenza di separazione parla solo sino al soddisfo. La mia azienda vuole versare TFR,FERIE, PERMESSI TUTTO ALLA SOCIETA DELLA CESSIONE. Al momento la sua ex signora non ha alcun diritto a quote del Trattamento di Fine Rapporto da lei maturato L'ex coniuge al quale, in sede di separazione è stato riconosciuto un assegno di mantenimento, e non è passato a nuove nozze, ha diritto al 40% del TFR percepito alla data di proposizione della domanda di divorzio. [ ... leggi tutto » ]


Troppi debiti – cosa fare?

18 Settembre 2012 - Simonetta Folliero


Vari debiti Ho un sacco di debiti con diverse finaziarie, il più grosso è quello con findomestic di 48000€ e compass di 30000 per non parlare delle carte di credito. Prima avevo un lavoro a tempo indeterminato, poi l'ho cambiato e da un po di anni lavoro presso un azienda con un contratto di collaborazione annuale. Percepisco 20€ al giorno e se riesco a stipulare dei contratti prendo gli incentivi. Il mio stipendio non è sempre lo stesso. Da diversi mesi non riesco a pagare più nessuno. Non ho nulla intestato vivo nella villa dei miei genitori al piano di sopra, ma non sono nel loro stato di famiglia. I finanziamenti sono con firma singola e le domande sono le seguenti: 1) mi bloccano il conto corrente? 2) toccano i beni dei miei genitori? 3) ho una compagna che vive da un altra parte in affitto, ho pensato di andare [ ... leggi tutto » ]


Calcolo della quota pignorabile della pensione

14 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Come calcolare la quota pignorabile della pensione? Ho una pensione INPS di 2000 euro al netto delle ritenute, una cessione del quinto di 269 euro, pago 700 euro al mese di fitto e ho tre figli minori a carico senza l'altro genitore, come posso calcolare la quota pignorabile della pensione. Quota pignorabile teorica La pensione complessiva, al netto degli oneri fiscali (ma al lordo di eventuali importi a servizio di rimborso del prestito dietro cessione del quinto), è data dalla somma dei 2 mila euro accreditati più la quota trattenuta per il rimborso del prestito dietro cessione del quinto, quindi 2269 euro/mese Considerando il minimo vitale, attualmente quantificabile intorno ai 600 euro, la pensione pignorabile si riduce a 2269 - 600 = 1669 euro Equitalia, quindi, potrà prelevare il 20% di 1669 euro, ovvero 334 euro circa. [ ... leggi tutto » ]


Debiti vari e problemi relativi al mantenimento figlio

13 Settembre 2012 - Andrea Ricciardi


Situazione economica complicata e vari debiti La mia situazione economica è complicata la mia unica entrata mensile per stipendio è di 1000 euro circa con contratto a tempo indeterminato e la seguente situazione di debiti. - 250 euro mensili per mantenimento figlio (con sentenza e omologa) - 250 euro per prestito findomestic 82 rate di cui 22 pagate (finanziamento di 14000 euro) - 140 euro per carta revolving aura findomestic (fin. 2000 euro) - 105 euro per prestito presso mio istituto bancario (fin.5000 euro residuo 1000 euro circa) - 14000 euro per morosita affitto verso istituto case popolari milano La situazione economica è precipitata come spesso accade dopo la separazione, perché le rate restano e lo stipendio diventa uno solo .. in regime di matrimonio erano addirittura due, mentre in fase di separazione la mia ex consorte ha pensato bene di licenziarsi per coronare la sua fuga d'amore, dunque attualmente [ ... leggi tutto » ]


Busta paga dimezzata dai prestiti

8 Settembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Sono un dipendente statale (forze di polizia) da venticinque anni,la mia busta paga è gravata, per la metà dello stipendio, da una cessione del quinto e da un prestito in delega, ambedue decennali. Praticamente percepisco, netto alla mano, circa 1.100 euro al mese a fronte dei 2.000 circa di uno stipendio "pulito". Adesso stò separandomi da mia moglie disoccupata e con una figlia di appena 4 anni. Praticamente, di comune accordo, dovrei versare circa 750 euro mensili. Io resterei con circa 300 euro al mese. Cosa posso fare? Si può chiedere la rideterminazione dei prestiti volontari? Vi sarei grato se mi rispondeste, la mia situazione pare essere analoga a tanti altri colleghi, che, però, sono quasi tutti già proprietari di casa o hanno libero accesso al credito. Io sono iscritto anche alle centrali rischio e non sò come fare. I suoi colleghi, rispetto a lei, hanno solo la possibilità di [ ... leggi tutto » ]