contratti di prestito – carte di credito revolving


Denuncia intempestiva di smarrimento o furto del bancomat – il cliente va comunque risarcito se la banca non ha imposto un limite mensile ai prelievi

7 Agosto 2016 - Simonetta Folliero


Ai fini della valutazione della responsabilità della banca per il caso di utilizzazione illecita da parte di terzi di carta bancomat, la giurisprudenza di legittimità ha già avuto modo di affermare che non può essere omessa, a fronte di un'esplicita richiesta della parte, la verifica dell'adozione da parte dell'istituto bancario delle misure idonee a garantire la sicurezza del servizio da eventuali manomissioni, nonostante l'intempestività della denuncia del'’avvenuta sottrazione da parte del cliente e le contrarie previsioni regolamentari. Infatti, la diligenza posta a carico del professionista ha natura tecnica e deve valutarsi, tenendo conto dei rischi tipici della sfera professionale di riferimento, assumendo come parametro la figura dell'accorto banchiere. Nell'eventuale contenzioso, il giudice deve tener conto del livello di corresponsabilità del gestore della carta: in particolare nel non avere quest'ultimo imposto un limite mensile nei prelievi (che avrebbe potuto senza dubbio contenere la perdita subita dal cliente) né controllato l'andamento del [ ... leggi tutto » ]


Norme sul trasferimento (portabilità) dei servizi di pagamento connessi ad un rapporto di conto corrente

18 Luglio 2016 - Lilla De Angelis


Per trasferimento dei servizi di pagamento connessi ad un rapporto di conto corrente si intende il trasferimento, su richiesta del consumatore, dell'eventuale saldo positivo e/o delle informazioni relative a ordini permanenti di bonifico, addebiti diretti e bonifici in entrata ricorrenti da un conto corrente di origine intrattenuto presso un istituto di credito (trasferente) ad un conto corrente di destinazione (ricevente) intrattenuto presso un diverso istituto di credito, con o senza la chiusura del conto corrente di origine. Il servizio di trasferimento dell'eventuale saldo attivo, degli ordini permanenti di bonifico, degli addebiti diretti e dei bonifici in entrata ricorrenti è avviato dalla banca con cui il consumatore intrattiene il rapporto di conto corrente ricevente, su richiesta del consumatore. A tale fine, il consumatore rilascia alla banca con cui intrattiene il rapporto di conto corrente ricevente una specifica autorizzazione all'esecuzione del servizio di trasferimento. Il servizio di trasferimento deve essere portato a [ ... leggi tutto » ]


Il trasferimento dei servizi di pagamento legati al conto corrente è gratuito e deve essere perfezionato entro dodici giorni

18 Luglio 2016 - Simonetta Folliero


Attraverso il contratto di conto corrente, la banca assicura al cliente un servizio di gestione della liquidità: custodisce i risparmi e offre una serie di servizi quali versamenti, prelievi e pagamenti, anche mediante carte di debito e di credito, assegni, bonifici, addebiti diretti e fidi. Le informazioni che l'intermediario è tenuto a fornire sul contratto di conto corrente sono oggetto di specifica disciplina nelle disposizioni sulla trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. Gli intermediari sono tenuti a offrire ai consumatori conti di base. Nello specifico, si tratta di conti a operatività limitata che, a fronte di un canone annuale onnicomprensivo, includono le operazioni e i servizi individuati nella convenzione in essere tra il Ministero dell'Economia e delle finanze, la Banca d'Italia e le principali associazioni degli intermediari; i conti di base non includono i servizi di convenzione di assegno, carta di credito, deposito titoli per gli investimenti [ ... leggi tutto » ]


Disposizione di bonifico online disconosciuto – la banca deve rimborsare il cliente se non prova la frode

28 Maggio 2016 - Giovanni Napoletano


L'istituto che svolga un'attività di tipo finanziario o in generale creditizio (nella specie le Poste Italiane spa quanto alla gestione di conti correnti abilitati a operazioni di bonifico online) risponde, quale titolare del trattamento di dati personali, dei danni conseguenti al fatto di non aver impedito a terzi di introdursi illecitamente nel sistema telematico del cliente mediante la captazione dei suoi codici di accesso e le conseguenti illegittime disposizioni di bonifico, se non prova che l'evento dannoso non gli è imputabile perché discendente da trascuratezza, errore (o frode) dell'interessato o da forza maggiore. Una simile ricostruzione dei principi informatori della fattispecie è d'altronde coerente con quanto disposto pure del d.lgs. 11/2010, in ordine all'obbligo del prestatore del servizio di pagamento di assicurare che i dispostivi personalizzati forniti dai gestori non siano accessibili a soggetti diversi dal legittimo titolare. Anche in tal caso, in punto di ripartizione delle responsabilità derivanti dall'utilizzazione [ ... leggi tutto » ]


Il patto marciano entra nei contratti di mutuo stipulati a partire da luglio 2016

7 Maggio 2016 - Tullio Solinas


Come sappiamo, l'articolo 2744 del codice civile stabilisce essere nullo il patto (definito come patto commissorio) col quale si conviene che, in mancanza del pagamento del credito nel termine fissato, la proprietà della cosa ipotecata o data in pegno passi al creditore. Tuttavia, a partire dal 1° luglio 2016, nei contratti di credito sottoscritti successivamente a tale data, le parti possono convenire, con clausola espressa, al momento della conclusione del contratto di credito, che, in caso di inadempimento del debitore, la restituzione o il trasferimento del bene immobile oggetto di garanzia reale o dei proventi della vendita del medesimo bene comporta l'estinzione dell'intero debito a carico del debitore e derivante dal contratto di credito anche se il valore del bene immobile restituito o trasferito ovvero l'ammontare dei proventi della vendita è inferiore al debito residuo. Se il valore dell'immobile come stimato dal perito ovvero l'ammontare dei proventi della vendita è [ ... leggi tutto » ]