anagrafe tributaria


Il pignoramento nel recupero crediti

8 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Il pignoramento nel recupero crediti - Ingiunzione di pagamento Il pignoramento è'l'atto con cui il creditore avvia l'espropriazione coattiva a seguito della notifica, di un titolo esecutivo e di un precetto a cui il debitore non adempie. Disciplinato dal codice di procedura civile all'articolo 491 e seguenti (norme riformate dalla legge 80/2005 e 51/2006), è in pratica una ingiunzione che l'ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito i beni che sono oggetto dell'espropriazione e i frutti di esso. L'ingiunzione deve anche contenere: l'invito rivolto al debitore a fare dichiarazione di residenza -o ad eleggere domicilio- in uno dei comuni del circondario ove ha sede il giudice competente per l'esecuzione. In mancanza tutte le notifiche saranno fatte presso la cancelleria dello stesso giudice; l'avvertimento che il debitore può chiedere di sostituire alle cose o ai crediti pignorati una somma di [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento denaro depositato in conto corrente estero » possibile?

20 Giugno 2013 - Andrea Ricciardi


E' possibile il pignoramento del denaro depositato in un conto corrente estero Sono un imprenditore di Roma e vorrei chiedervi alcune informazioni. A causa della mia attivà, che sta andando molto male, ho accumulato diversi debiti. Per prevenire possibili esecuzioni forzate, anni fa, ho aperto un conto corrente in un istituto di credito fuori dall'Italia. E' possibile che mi venga effettuato il pignoramento, anche di quel conto corrente? Il pignoramento del conto corrente estero Purtroppo, per lei, è possibile: infatti, ogni cittadino risponde dei propri debiti con tutti i suoi beni, anche se i beni sono ubicati all'estero e qualunque sia il creditore, privato o pubblico. L'articolo 2740 del Codice Civile, recita: Il debitore risponde dell'adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri. Le limitazioni della responsabilità non sono ammesse se non nei casi stabiliti dalla legge. Comunque, per un creditore, il problema di aggredire conto correnti [ ... leggi tutto » ]


Azione esecutiva e pignoramento – quando il creditore aggredisce il patrimonio del debitore

16 Aprile 2013 - Paolo Rastelli


Azione esecutiva e pignoramento – quando il creditore aggredisce il patrimonio del debitore Si definisce “azione esecutiva” il procedimento attraverso il quale il creditore che sia in possesso di un “titolo esecutivo” (cambiale, assegno, sentenza definitiva, ecc.) può aggredire il patrimonio del debitore. Le azioni esecutive sono svolte da uno o più creditori, siano essi privilegiati o chirografari, anche sullo stesso bene, mobile, immobile, mobile registrato o credito vantato da debitore, sono cumulabili in quanto il creditore può agire con i possibili mezzi di espropriazione forzata previsti dalla legge, ovvero il pignoramento mobiliare, il pignoramento immobiliare o il pignoramento presso terzi. Il debitore può però chiedere al giudice di limitare il mezzo utilizzabile ovvero che lo stabilisca il giudice stesso, nonché può chiedere che l'espropriazione sia limitata ad uno o più beni di sua proprietà, richiedendolo direttamente all'ufficiale giudiziario. Azione esecutiva e pignoramento – Il titolo esecutivo Le azioni esecutive [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni fiscali disabili » il settore auto

19 Marzo 2013 - Giorgio Valli


Agevolazioni fiscali per disabili settore Auto - Chi ne ha diritto Possono fruire delle agevolazioni i non vedenti e sordi; i disabili con handicap psichico o mentale titolari dell'indennità di accompagnamento; i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni; idisabili con ridotte o impedite capacità motorie. I non vedenti sono le persone colpite da cecità assoluta o che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo ad entrambi gli occhi con eventuale correzione. Gli articoli 2, 3 e 4 della legge numero 138/2001 individuano esattamente le varie categorie di non vedenti, fornendo la definizione di ciechi totali, parziali e ipovedenti gravi. Per quanto riguarda i sordi, l'articolo 1 della legge numero 68/1999 definisce tali le persone colpite da sordità alla nascita o prima dell'apprendimento della lingua parlata. I disabili elencati ai punti 2 e 3 sono quelli che hanno un grave handicap (comma 3 [ ... leggi tutto » ]


Redditometro, redditest, spesometro – questi sconosciuti

23 Gennaio 2013 - Giorgio Valli


Redditometro e redditest in pillole Il Redditometro è un metodo di controllo e di determinazione della capacità contributiva: il reddito dichiarato deve risultare coerente con le spese realmente sostenute e con quelle presunte, ricavate sulla base di elementi induttivi e sintetici. L'Agenzia delle Entrate scrive che si tratta di un metodo di ricostruzione del reddito che, a differenza del passato, non si basa su presunzioni originate dall'applicazione di coefficienti, bensì su dati certi (spese sostenute) e situazioni di fatto (spese medie di tipo corrente, risultanti dall'analisi annuale dell'Istat). Aggiunge poi che Alla molteplicità delle informazioni utilizzate si aggiunge la garanzia del doppio contraddittorio obbligatorio. L'Agenzia è, infatti, tenuta a dialogare con il contribuente: in fase preventiva, chiedendogli di fornire chiarimenti e di integrare, con i dati in suo possesso, le informazioni a disposizione dell'Amministrazione; in una eventuale seconda fase, per definire la ricostruzione del reddito in adesione. In questo modo [ ... leggi tutto » ]