agevolazioni fiscali


Dichiarazione dei redditi 2017 (anno di imposta 2016) » forse non tutti sanno che …

29 Gennaio 2017 - Giorgio Valli


da quest’anno ai dipendenti del settore privato, a cui sono stati corrisposti premi di risultato d'importo non superiore a 2 mila euro lordi (o nel limite di 2 mila e 500 euro lordi se l'azienda coinvolge pariteticamente i lavoratori nell'organizzazione del lavoro) è riconosciuta una tassazione agevolata. Se i premi sono stati erogati sotto forma di benefit o di rimborso di spese di rilevanza sociale sostenute dal lavoratore, non si applica alcuna tassazione altrimenti si applica un'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle addizionali, pari al 10% sulle somme percepite; per i lavoratori che si sono trasferiti in Italia concorre alla formazione del reddito complessivo soltanto il 70 per cento del reddito di lavoro dipendente prodotto nel nostro Paese; a decorrere dal periodo d'imposta 2016, per le assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave, è elevato a euro 750 l'importo massimo dei premi [ ... leggi tutto » ]


Bonus edilizia » cosa cambia e cosa rimane: proroghe novità e cambiamenti

17 Novembre 2016 - Andrea Ricciardi


Bonus edilizia » Cosa cambia e cosa rimane: proroghe novità e cambiamenti Per quanto riguarda il 2017, la legge di bilancio conferma i bonus fiscali che stanno trainando l'edilizia e il patrimonio immobiliare: ci sono però, alcune novità, vediamo quali. Le misure destinate agli incentivi fiscali sulle ristrutturazioni edilizie previste anche per il 2017 sono così riassumibili: riapertura dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017 della detrazione al 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia da spalmare comunque nell'arco di dieci anni; riapertura, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017, delle detrazioni al 65% per interventi di efficienza energetica; proroga, fino al 2021, della detrazione per gli interventi di efficienza energetica realizzati sulle parti comuni degli edifici condominiali e degli Istituti autonomi per le case popolari; aumento della detrazione dal 36% al 70%, per interventi sull'involucro, e al 75%, per miglioramento della prestazione energetica invernale e estiva; proroga della detrazione [ ... leggi tutto » ]


L’agevolazione prima casa spetta al professionista che esercita, anche se in modo non prevalente, l’attività professionale nel comune ove è ubicato l’immobile acquistato in regime agevolato

10 Luglio 2016 - Andrea Ricciardi


L'agevolazione prima casa spetta al professionista che esercita, ancorché in modo non prevalente, l'attività professionale nel comune ove è ubicato l'immobile acquistato in regime agevolato. Questo il principio di diritto sancito dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 13416/16. [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni fiscali per acquisto prima casa da parte di coniugi in comunione legale – se uno dei coniugi non trasferisce la residenza anagrafica nell’immobile acquistato è necessario dimostrare la coabitazione

1 Luglio 2016 - Giorgio Valli


Per quanto riguarda l'imposta di registro e i relativi benefici per l'acquisto della prima casa da parte di coniugi in comunione legale, il requisito della residenza va riferito alla famiglia, per cui ove l'immobile acquistato sia adibito a tale destinazione non rileva la diversa residenza di uno dei due coniugi che abbiano acquistato in regime di comunione, essendo essi tenuti non ad una comune sede anagrafica, ma alla coabitazione. In altre parole, ciò che rileva ai fini della concessione dell'agevolazione è che nell'immobile si realizzi la coabitazione dei coniugi, trattandosi di un elemento adeguato a soddisfare il requisito della residenza ai fini tributari: ciò che conta non è tanto la residenza dei singoli coniugi, quanto quella della famiglia. Infatti l'articolo 144 del codice civile dispone che I coniugi concordano tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della [ ... leggi tutto » ]


Bonus mobili per le giovani coppie under 35 che acquistano casa » ecco la panoramica completa

14 Giugno 2016 - Andrea Ricciardi


Bonus mobili per le giovani coppie under 35 che acquistano casa » Ecco la panoramica completa Il comma 75 dell'articolo 1 della legge di stabilità del 2016 amplia le ipotesi in cui è possibile fruire del bonus mobili, individuando specifici requisiti soggettivi in presenza dei quali è anche elevato da 10.000 a 16.000 euro il limite massimo di spesa detraibile. Il citato comma 75 stabilisce che "Le giovani coppie costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno tre anni, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i trentacinque anni, acquirenti di unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, beneficiano di una detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le spese documentate sostenute per l'acquisto di mobili ad arredo della medesima unità abitativa. La detrazione "da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali [ ... leggi tutto » ]