Discussioni sull'argomento » tutela consumatore - compravendita immobiliare

Sono in procinto di ricevere i soldi della vendita della quota di un immobile (20 mila euro): ho chiesto all'agente immobiliare che anziché ricevere la somma con assegno circolare, vorrei un bonifico dalla controparte, si tratta però di riceverlo su un conto con Iban Lituano (area Sepa).

Ho sottoscritto atto notarile di compravendita il 30 agosto con accollo del mutuo del costruttore: nell'atto c'è scritto che mi impegno a rimborsare alla parte venditrice le rate di mutuo addebitate dalla banca alla parte venditrice (costruttore), senza alcuna successiva precisazione.

Con il decesso di mio padre noi figli eredi (due) abbiamo presentato la richiesta di successione all'AdE con pagamento imposte tramite il modello COMUNICAZIONE DI ACQUISIZIONE DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE E DOMANDA DI VOLTURE CATASTALI: l'incombenza della presentazione, per precisare, è stata del coerede, in quanto la sottoscritta abita fuori regione dal Comune degli immobili.

Ho comperato un appartamento dal proprietario che l'ha ereditato e ora l'erede che si ritiene leso vuole invalidare tutto per lesione della quota e per testamento falso, per cui chiedo: se dovessero annullare la successione e l'altro erede diventasse proprietario della metà dell'appartamento che ho competenze cosa succederà?

Circa venti anni fa mio padre mi ha donato un terreno con destinazione artigianale-produttivo, ma di fatto ad uso agricolo da lui acquistato nel 1960: l'atto di donazione specificava la riserva di usufrutto.