Discussioni sull'argomento » accettazione eredità

Ieri è venuta a mancare mia madre la quale aveva un veicolo intestato con polizza RC auto annessa che sempre e solo io guidavo: volevo sapere per quanto tempo posso guidare l'auto a lei intestata sia prima dell'accettazione di eredità (dobbiamo sempre andare al Patronato anche se nei fatti è un'accelerazione tacita) sia dopo l'avvio delle pratiche di successione presso un patronato.

A seguito del decesso di mio padre è stata presentata la dichiarazione di successione in cui erano presenti dei beni immobili (2 case): la prima casa è stata venduta dopo aver presentato la dichiarazione ed è stata trascritta l'accettazione tacita dell'eredità comprendente anche l'altro immobile.

Nel 2020 mio padre è deceduto e mi ha assegnato, tramite testamento olografo, la casa e l'automobile: per questioni che ora non sto ad elencare non ho ancora presentato la dichiarazione successione (sono cosciente del fatto che posso incorrere in sanzioni) ma ho indicato nella DSU la casa ereditata (che è anche la mia abitazione principale).

Ho pendenze con Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER, ex Equitalia) e, quindi, se eredito, mi prendono tutto: se però, per un motivo, io fossi dichiarato indegno a succedere, tutto andrebbe a mio figlio.

Ho ereditato, insieme ad altri eredi, una casa da parte di uno zio deceduto: la casa è stata acquistata e il mese prossimo si dovrebbe firmare l'atto dal notaio, ma, nel frattempo frattempo però è morto uno degli eredi, e i figli in questo caso subentrano nell'eredità.