DOMANDA
Vi contatto ai fini del riconoscimento della maggiorazione di importo degli ANF (messaggio INPS 3604/2019): per mio figlio, percettore di indennità di frequenza con riconoscimento invalidità grave (decreto omologa tribunal), non è stato riconosciuto l’aumento della maggiorazione ANF. Per richiedere parere endoprocedimentale all’Ufficio medico legale di Sede per una disamina come devo fare?
Sempre tramite Caf, patronato? Oppure in questo caso mi devo rivolgere direttamente all’inps? Avendo un decreto omologa del tribunale non dovrebbe essere valido inserendolo nella domanda di assegno?
RISPOSTA
Nella circolare INPS dal lei citata viene precisato che ai fini del riconoscimento della maggiorazione di importo degli ANF, possono essere presi in considerazione anche soggetti fruitori dell’indennità di frequenza, ma essendo il complesso menomativo del minore titolare dell’indennità di frequenza dispiegato in un ampio ventaglio di situazioni sottese, è necessario richiedere parere endoprocedimentale all’Ufficio medico legale di Sede per una disamina della fattispecie.
Quindi, è necessario presentare personale istanza di richiesta di parere endoprocedimentale all’ufficio medico legale presso lo sportello della sede territorialmente competente dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
Qualsiasi altra documentazione, anche rilasciata dal tribunale, non è utile ai fini della fruizione della maggiorazione ANF.
17 Maggio 2020 - Tullio Solinas
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