Avendo contratto dei debiti che non riesco più a onorare vorrei fare ricorso alla legge 3/2012, ed, in particolare, alla possibilità di pervenire a un accordo con i creditori che sono 4. Di questi 4 creditori 3 sono banche e 1 privato. Però non mi sono chiare alcune cose. La prima è: Ho un mutuo ipotecario con debito residuo di 60.000 euro che pago abbastanza regolarmente (ho 3 rate in arretrato); posso chiedere la riduzione dell'importo residuo per esempio a 40.000 euro oppure rientrerebbe nell'accordo solo 1.500 euro di arretrati? Il resto dei debiti sono 50.000 con una banca e 20.000 con l'altra, si potrebbe proporre un accordo per 30.000 e 12.000 per esempio. Nel caso non venisse accettato l'accordo dai 2/3 dei creditori possono, nel caso non si giungesse a un accordo, pignorare la casa che ha un valore di mercato di circa 120 mila anche se è ipotecata ...
Non ho beni intestati, né denaro in banca, ma solo un contratto di lavoro privato a tempo indeterminato da dipendente. Ho avuto una ditta individuale 10 anni fa. A causa della chiusura (senza fallimento) della stessa mi ritrovo con un pignoramento di Equitalia sullo stipendio e uno in arrivo dalla banca. Posso essere un destinatario della Legge 3/2012 oppure no? La cifra da restituire sarà la stessa che vuole la banca oppure a saldo e stralcio mediante un piano di rientro? Quali sono i tempi massimi per il rientro (per quanti anni dovrò pagare le rate?). ...
Essendo un ex piccolo imprenditore artigiano con l'azienda chiusa già da 10 anni circa della quale non è mai stato chiesto il fallimento, mi ritrovo con un mucchio di debiti sia fiscali che finanziari sulle spalle che non riesco ad onorare in quanto oggi ricevo solo uno stipendio e devo mantenere la famiglia e vivere. Avendo sentito parlare della legge del sovraindebitamento con le ultime modifiche apportate nel decreto ristori del 27/12/2020 volevo chiedere se potevo accedere a tale pratica come consumatore anche se questi debiti provengono dalla mia azienda nell'attesa di una risposta ringrazio ...