Sono stata assunta senza consenso

Un rapporto di lavoro subordinato è, in linea di massima, a tempo indeterminato e a tempo pieno. Qualsiasi altro tipo di assunzione (contratto a termine, part-time, apprendistato, ecc.) è considerata una deroga che va, necessariamente, messa nero su bianco e sottoscritta dalle parti. Da ciò discende che se il datore di lavoro omette di far sottoscrivere al dipendente la lettera di assunzione, il rapporto deve intendersi a tutti gli effetti di legge a tempo indeterminato e pieno.

Ora, se la cosa interessa, ci si può rivolgere ad un avvocato del lavoro per poter chiedere giudizialmente che il datore di lavoro rispetti i rapporto di lavoro a tempo pieno, anche dal punto di vista stipendiale e con le conseguenze del caso (ovvero il ristoro economico nell’eventualità di un licenziamento immediato da parte del datore di lavoro).

Altrimenti, Il suggerimento è quello di contattare la società che ha comunicato l’avvenuta assunzione agli organi competenti, invitandola ad effettuare una comunicazione di errore, finalizzata ad annullare l’intervenuta assunzione coattiva, avvertendo che, se la situazione non verrà normalizzata in tempi brevi, tenuto conto della mancata accettazione del lavoratore che non ha sottoscritto la lettera di assunzione, si procederà con immediata richiesta al giudice di conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato part time (due ore) in rapporto a tempo indeterminato e full time con querela, in caso di falsificazione della firma.

E’ opportuno inviare anche una diffida con raccomandata A/R alla società della quale risulta al momento dipendente: naturalmente, non dovranno essere accettate soluzioni di comodo, ma dannose per l’assunta, come ad esempio la presentazione di dimissioni volontarie dall’impiego.

3 Ottobre 2023 · Marzia Ciunfrini