Sinistro stradale con pedone investito da pirata della strada: il danneggiato, per ottenere il risarcimento danni dal Fondo Garanzia Vittime della Strada, non ha nessun obbligo di identificare l'autovettura. In tema di risarcimento danni, conseguito a causa di un investimento, qualora l'autovettura non sia stata identificata, il danneggiato non ha nessun onere di diligenza nell'identificazione del veicolo, né di fornire la prova dell'impossibilità incolpevole dell'identificazione. La vittima, inoltre, non ha alcun obbligo di presentare una denuncia od una querela contro ignoti, la cui sussistenza o meno non è che un mero indizio. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 23434/14. Da ciò che si evince dalla suddetta pronuncia, non c'è, a carico del danneggiato, nessun onere di diligenza nell'identificazione del veicolo: in parole povere, in tale fattispecie, non sussiste la necessità, per l'attore, di fornire la prova dell'impossibilità incolpevole dell'identificazione. Inoltre, spiegano gli Ermellini, è già ...
Il mio debito è prescritto? [leggi tutto]
Nel 2011 venni condannato a pagare una cifra di circa 40 mila euro come risarcimento danni per un sinistro da me causato durante attività sportiva. All'epoca ero un neo lavoratore nullatenente e mi venne pignorato il 1/5 dello stipendio, che pagai per un paio di anni circa. Poi nel 2013 mi trasferii all'estero per motivi lavorativi, il creditore perse le mie tracce e da allora non ho più avuto notizie da parte sua. A questo punto ho due domande: qual è il tempo di prescrizione per tale tipo di debito? Esiste un modo per sapere se il debito è prescritto oppure no? ...
Sono stato vittima di un sinistro stradale: il conducente responsabile dell'incidente che ha causato il danno alla mia vettura, ha riconosciuto la colpa ed insieme abbiamo compilato e sottoscritto il modulo di constatazione amichevole. Mi sono rivolto, allora, alla mia compagnia di assicurazione per ottenere l'indennizzo diretto, ma mi è stato risposto che il conducente del veicolo che ha causato il sinistro era privo di copertura assicurativa, avendo pagato la seconda rata semestrale della polizza per la responsabilità civile del proprio veicolo dopo due giorni dalla scadenza del periodo quindicinale di tolleranza, in orario antecedente il verificarsi del tamponamento, ma, comunque, nello stesso giorno in cui si è verificato il sinistro. Chiedo: se il responsabile del sinistro ha pagato la rata della polizza al mattino e l'incidente si è verificato la sera, non dovrei comunque essere risarcito? Cosa posso fare? ...