Corrispondenza indirizzata al defunto e rinuncia all'eredità [leggi tutto]
Alla morte di mio padre, col quale convivevo, ho rinunciato all'eredità poiché aveva debiti causati dal fallimento di una società di cui era amministratore. Anche mio fratello ha rinunciato all'eredità e gli eredi dovrebbero essere i suoi figli (minori di 5 anni). Io continuo a ricevere corrispondenza indirizzata a mio padre (riviste e comunicazioni dalla banca, dalla posta, dalle carte di credito, ecc.) ma non ho mai aperto le buste. Devo comunicare che mio padre è morto e che io ho rinunciato all'eredità? Come devo fare? ...
Io vivo con i miei due figli: la mamma del mio compagno risiede al mio stesso indirizzo, ma il comune ha detto che potevo fare uno stato di famiglia separato dalla mamma del mio compagno, in quanto io e lei non abbiamo rapporti di parentela nonostante i bambini che sarebbero i suoi nipoti. Preciso che il mio compagno non risiede con noi e non abbiamo mai formalizzato la convivenza. Avendo due stati di famiglia diversi, se richiedo l'ISEE, devo inserire solo i miei figli? ...
Un mese e mezzo fa è venuto a mancare mio padre ed io e mio fratello, abbiamo ereditato (con quote pari al 50%) diversi beni (immobili e non): tra le varie cose si configura un conto corrente intestato a mio padre. Per poter entrare in possesso della mia quota, ho informato la banca, consegnando il certificato di morte e la documentazione anagrafica inerente la successione. L'istituto di credito, però, per liquidare la mia parte, ha richiesto obbligatoriamente anche la presenza di mio fratello in banca, che deve dare il suo assenso. Il problema è che lui è fuori per lavoro e non tornerà in italia prima di tre mesi. Non mi hanno accettato neanche una delega firmata e inviata via fax. Come posso fare? E' legale tutto ciò? ...