DOMANDA
Vivo con i miei due figli con i miei genitori: per un figlio, da poco, percepisco assegno mantenimento disposto dal tribunale, e per l’altro figlio sono mono genitoriale. Uno dei miei genitori è pensionato e la sottoscritta è disoccupata, ma risultante in unico nucleo familiare, non percepisco nessun aiuto dallo Stato come il reddito di cittadinanza. La mia domanda: se io e i miei due figli andiamo a vivere in altra abitazione in affitto e quindi far valere un nuovo nucleo familiare, posso accedere al reddito di cittadinanza? E contemporaneamente avere possibilità di essere chiamata per un lavoro? Non possiedo niente e i miei genitori sono allo stremo per mantenerci e desidero essere indipendente e avere opportunità di un lavoro. Da quando inizierebbe la data ISEE? per potere fare domanda?.
Posso cosi’ operare? E puntualizzando che ritengo una operazione corretta.
RISPOSTA
Pur andando a vivere da sola dovrà presentare l’ISEE minorenni: ora per il figlio per il quale riceve dal padre, che l’ha riconosciuto, assegno di mantenimento non c’è alcun problema.
Ma se l’altro figlio ha un padre che l’ha riconosciuto, non sposato e senza figli con altra donna, questi entrerà a far parte del nucleo familiare di riferimento per l’ISEE minorenni.
La nuova residenza diventerà effettiva dopo 45 giorni dalla domanda di trasferimento agli uffici anagrafici: da quella data potrà essere presentata la DSU/ISEE minorenni con nucleo familiare senza i suoi genitori, ma con il padre del secondo figlio, se è stato riconosciuto, insieme, naturalmente, a lei ed i suoi due figli.
25 Maggio 2021 - Genny Manfredi
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