Ho un conto corrente in Italia, a rischio pignoramento da parte di Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER), ed un conto corrente all'estero: dovrei effettuare un bonifico dall'estero sul conto corrente italiano (il conto corrente di destinazione deve essere necessariamente a mio nome) per poi riversare subito, altrove, i soldi rimpatriati. Da quanto ho letto, può capitare che la banca italiana congeli il saldo di conto corrente prima che io ne sia messa a conoscenza. Inoltre, mi sembra di aver capito che dopo il pignoramento i soldi del bonifico verso il conto corrente italiano, in caso di avvenuto pignoramento di quest'ultimo, resterebbero comunque nella mia disponibilità. Poteri allora effettuare il trasferimento dei soldi dal conto estero a quello italiano, per poi inoltrarli in un altro conto corrente non intestato a me, senza alcun rischio. Giusto? ...
in data 5 maggio 2022 mi sono recata in Banca e ho effettuato la procedura di chiusura del conto chiedendo che la somma giacente fosse trasferita sul nuovo conto di un'altra banca: ad oggi 9 Giugno non hanno ancora effettuato la chiusura (nonostante abbiano ritirato la home banking) e il credito ancora non è stato trasferito. Volevo sapere il tempo che per legge ha la Banca per chiudere definitivamente un conto e come mi posso tutelare. ...
Conto corrente cointestato con il figlio con saldo zero, nessuna procedura esecutiva in corso, ma arriva un bonifico intestato al padre debitore di 4000 euro: il figlio sposta 3000 euro su un altro conto a lui intestato della stessa banca a paga specificando causale per acquisto mobili per matrimonio a lui intestato. Dopo 15 giorni arriva pignoramento del conto corrente a causa del debito del padre con Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER). Può in qualche modo AdER creare problemi al figlio per aver spostato quei 3000 euro? ...