Gli uffici dell'amministrazione finanziaria (Agenzia delle entrate) ed il concessionario della riscossione (Equitalia) possono procedere alla notifica a mezzo posta ed in modo diretto degli avvisi e degli atti che per legge vanno notificati al contribuente. Ne consegue che, quando l'ufficio dell'amministrazione finanziaria, o il concessionario si sia avvalso di tale facoltà di notifica semplificata, alla spedizione dell'atto si applicano le norme concernenti il servizio postale ordinario, anche con specifico riferimento ad un atto notificato a mezzo portiere per il quale non è necessaria la raccomandata informativa successivamente spedita all'effettivo destinatario. Tale conclusione trova conforto nel chiaro tenore testuale dell'art. 14 della legge 890/82, dal quale risulta che la notifica degli avvisi e degli atti che per legge devono essere notificati al contribuente può eseguirsi a mezzo della posta direttamente dagli uffici finanziari. La circostanza che tale disposizione faccia salve le modalità di notifica di cui al dpr 600/73 articolo ...
A partire dal 15 maggio 1998, data di entrata in vigore dell'art. 20 della legge n. 146 del 1998 (il quale ha modificato l'art. 14 della legge n. 890 del 1982), gli uffici finanziari possono procedere alla notifica a mezzo posta ed in modo diretto degli avvisi e degli atti che per legge vanno notificati al contribuente. Ne consegue che, quando il predetto ufficio si sia avvalso di tale facoltà di notifica semplificata, alla spedizione dell'atto si applicano le norme concernenti il servizio postale ordinario e non quelle della legge 890/1982. L'applicazione delle norme concernenti il servizio postale ordinario postula, peraltro, che il plico sia spedito all'indirizzo del destinatario, perché possa operare la presunzione di conoscenza fissata dall'art. 1335 del codice civile. E' illegittima, pertanto, la notifica di una raccomandata postale, della quale è rimasto ignoto il contenuto, inviata al precedente indirizzo in cui il destinatario svolgeva attività professionale, trattandosi ...
Notifica atti a mezzo posta - Data di perfezionamento della notifica per notificante e destinatario
Annullamento per autotutela: ricevo un avviso di raccomandata (modello 26) e il 21 gennaio 2015 ritiro l'atto riguardante una ammenda per una riduzione ici del 2009. Il timbro postale sulla busta era del 19 dicembre 2014, poi viene timbrato dall'ufficio postale dove l'ho ritiro in data 22 gennaio 2015 Quindi l'atto è stato consegnato all'ufficio postale entro la scadenza dei 5 anni, ma è stato consegnato dopo la scadenza dei 5 anni. Ho presentato domanda di annullamento per autotutela riferendomi a questi articoli PREMESSO che in data __26.01.2015____ gli è stato notificato dall'Ufficio C.E.P. s.p.a. ( consorzio enti pubblici ) avviso di omesso versamento I.C.I. provv. n._2915/2009__ del __25/09/2014___ relativo all'anno di imposta_2009__; CONSIDERATO che tale avviso di accertamento/liquidazione è illegittimo/infondato per le seguenti motivazioni: La cartella esattoriale mi è stata notificata da Poste Italiane con A/R , tramite mod. 26, il 22.01.2015, ed è da me stata ritirata in ...