Al momento dell'acquisto della casa coniugale, io e la mia allora moglie abbiamo deciso di intestarla a lei, perché io ero già proprietario di una casa; il mutuo è stato, invece, cointestato e l'anticipo versato al 50%. 5 anni dopo ci siamo separati consensualmente ed è stato deciso che lei, con nostro figlio minorenne, continuasse a vivere nella casa in questione. Ora mi trovo a versare l'assegno mensile per mio figlio di 500€, il 60% delle spese straordinarie e il 50% del mutuo (circa 400€) essendo appunto cointestato. Non avendo un buon rapporto con la mia ex moglie, non potendo perciò sperare di uscire consensualmente dal mutuo o di altri accordi a mio favore, vorrei sapere dov'è il limite dei miei diritti in merito a: 1) recuperare l'anticipo versato per l'acquisto della casa e/o le rate del mutuo versate prima della separazione e/o quelle versate dopo la separazione. 2) non ...
Mutuo cointestato e separazione imminente - Come agire? [leggi tutto]
Io e mio marito, dopo alcuni anni di maretta matrimoniale, abbiamo deciso di separarci consensualmente: il problema è che, quando abbiamo acquistato la nostra casa, abbiamo stipulato un mutuo cointestato. La domanda è questa: come possiamo risolvere il problema senza ulteriori complicazioni? ...
Mi sto separando da mio marito e sono cointestataria di un mutuo stipulato circa 6 anni fa: l'immobile è a suo nome (io ne ho uno mio e lo abbiamo fatto per motivi fiscali) ed io ho un minore e con lui ho dovuto lasciare l'immobile in questione. Mi si obbliga a continuare a pagare il mutuo ed io mi chiedo - qualora per svariati motivi io smettesse di corrispondere la mia quota, la banca chiederà il pagamento solo a chi è proprietario o a entrambi? E qualora fra 3/4 anni il coniuge proprietario volesse vendere l'immobile - essendo unico proprietario - estinguendo il mutuo - prenderebbe lui tutta la somma restante? ...