Verbale di multa senza numero civico del luogo dove è stata accertata l’infrazione

L'indicazione del numero civico nel verbale di multa è importante ma non essenziale per la validità dell'accertamento.












Ho 2 quesiti:

il primo – un verbale che indica solo la via senza numero civico porta come accertatore un semplice nome e cognome senza qualifica è valido? Posso fare ricorso?

il secondo – mi era giunta una multa per mancato pagamento della tassa di possesso per l’anno 2008. Io avevo scritto alla regione campania – ufficio tributi che ero un disabile con legge 104 che avevo diritto all’esenzione ed avevo mandato la documentazione dopo i 90 giorni giusto come previsto dalla circolare dell’agenzia delle entrate – direzione centrale normativa e contenzioso la n° 46 del 11/05/2001 che cita testualmente:
che se la documetazione volta ad ottenere l’esenzione del pagamento, prodotta oltre il termine di 90 giorni, ha valore anche per i periodi precedenti etc.

La giunta regionale campania area bilancio e tributi mi ha risposto in questi giorni dicendo che la documentazione non è valida, non conoscono la circolare e che per loro devo pagare. posso fare ricorso?

L’indicazione del numero civico nel verbale di multa e’ importante ma non essenziale per la validità dell’accertamento. La multa per divieto di sosta è valida anche quando il vigile omette di indicare nel verbale di preavviso il numero civico dell’accertamento effettuato.

Così si è pronunciata la Corte di Cassazione, Sez. II civile, con la sentenza numero 19902 del 29 settembre 2011.

Per quanto riguarda l’avviso di accertamento per il pagamento della tassa automobilistica (bollo), quando si procede in autotutela è necessario stare bene attenti a non far decorrere i termini fissati dalla legge per impugnare l’atto, termini che non vengono sospesi in attesa di una risposta.

Altrimenti, accade che la PA risponde dopo 60 giorni, alché il bollo bisogna pagarlo comunque.

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23 Aprile 2012 · Michelozzo Marra