Accettazione dell’eredità con beneficio di inventario – Modifica dell’inventario a seguito dell’accertamento della lesione subita da un legittimario





Per modificare l'assetto della divisione ereditaria e quindi l'inventario di chi ha accettato con beneficio, occorre l'accordo fra i coeredi o una sentenza





Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)

Sono venuto a sapere dopo la morte di mio padre che quest’ultimo aveva fatto in vita alcune donazioni a favore di mia sorella la quale, tra l’altro, sostiene che sia stata lesa la sua quota di legittima a causa di un testamento lasciato nei miei confronti.

Abbiamo accettata con beneficio di inventario ma non le ho menzionate queste donazioni poichè le ho scoperte dopo, è il caso che lo faccia riaprire dal notaio per farle inserire?

Abbiamo due coeredi A e B entrambi legittimari: B lamenta che nella divisione ereditaria non siano state prese in considerazione le donazioni effettuate in vita dal de cuius a favore di A e vorrebbe che fosse modificata la ripartizione ereditaria e quindi i due inventari, dal momento che A e B hanno accettato l’eredità con beneficio di inventario.

Purtroppo, la questione non è così semplice come quella prospettata da chi ci scrive, soluzione percorribile solo se A è disposto a modificare la ripartizione dell’eredità, integrandola con le donazioni fatte in suo favore dal de cuius. In questa ipotesi, di pieno accordo fra A e B, ci si può rivolgere al notaio.

Altrimenti, serve un avvocato che fornisca l’opportuna assistenza tecnica a B per presentare istanza al giudice finalizzata ad accertare l’esistenza delle donazioni disposte a favore di A dal de cuius quando era in vita, nonché a dimostrare la eventuale lesione della quota ereditaria spettante a B. Solo dopo l’accertamento giudiziale delle donazioni fruite da A, la rideterminazione del valore dell’eredità relitta, la rideterminazione del valore della quota disponibile al de cuius e la nuova attribuzione delle quote ereditarie spettanti ai legittimari, B, con la sentenza, si potrà eventualmente rivolgere ad un notaio per procedere alle modifiche della divisione ereditaria e dei due inventari. Ricordiamo infatti che se il valore delle donazioni effettuate in vita dal de cuius a favore di A non eccede il valore della quota disponibile al de cuius, le donazioni effettuate in vita non vanno ad integrare l’eredità.

Per comprendere i concetti di eredità riservata ai legittimari ed eredità disponibile al de cuius per legati e donazioni in vita, consigliamo la consultazione di questo articolo.

STOPPISH

18 Maggio 2023 · Annapaola Ferri

Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)

Se il post ti è sembrato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Se il post ti è sembrato interessante, condividilo con Whatsapp

condividi su Whatapp

    

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!




Cosa stai leggendo - Consulenza gratuita

Stai leggendo FAQ page – Famiglia • Lavoro e pensioni • DSU ISEE • eredità e donazioni » Accettazione dell’eredità con beneficio di inventario – Modifica dell’inventario a seguito dell’accertamento della lesione subita da un legittimario. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.

.