Ho già un pignoramento in busta da parte di Banca IFIS e probabilmente nei prossimi giorni ne subirò un altro sempre dalla stessa banca: nell'attesa dell'udienza di assegnazione il mio datore di lavoro deve per forza accantonare un altro quinto o dato che il creditore è lo stesso può evitare di farlo? ...
La facoltà di escutere il debitore non può essere sacrificata totalmente, anche se la privazione di una parte del salario o dello stipendio è un sacrificio che può essere molto gravoso per il lavoratore scarsamente retribuito. Con l'articolo 545 del codice di procedura civile il legislatore si è dato carico di contemperare i contrapposti interessi contenendo nel limite del possibile la somma pignorabile e graduando il sacrificio in misura proporzionale all'entità della retribuzione: chi ha una retribuzione più bassa, infatti, è colpito in misura proporzionalmente minore. Perciò non si può ritenere arbitraria la norma che prevede l'impignorabilità assoluta del minimo vitale solo per le pensioni, escludendo gli stipendi e i salari più esigui da tale beneficio. Non può essere mosso al legislatore il rilievo di non aver tenuto conto dell'ipotesi in cui, per effetto del pignoramento e nonostante i limiti di impignorabilità che sono fissati, la retribuzione stipendiale o salariale ...
La ditta per cui lavoro mi ha trattenuto un quinto dello stipendio quando avevo già una trattenuta in busta paga per pignoramento: i due pignoramenti, quello in corso e quello incombente, erano della stessa natura, cioè azionato da due finanziarie. Ora c'è stato un cambio di appalto e la giudice ha messo il pignoramento in coda. Ora la mia ditta non mi sta restituendo i soldi trattenuti. Cosa posso fare x riaverli. Tra l'altro a parole della giudice non potevano neanche trattenerli. ...