Oggi mi è arrivata con raccomandata un avviso di addebito da parte dell'INPS e di Equitalia come agente della riscossione, per contributi non versati a me stesso dal 01/2015 al 12/2015 per un importo di 1925,63 euro. La mia società srl di cui io faccio parte al 35% gestisce un ristorante, aperto nel 2013 e chiuso in questo periodo a causa del poco lavoro che non ci permette di andare avanti, di cui io ero il responsabile della sala, ma senza prendere nè stipendio (a causa del poco lavoro appunto) e nè busta paga proprio per non pesare ulteriormente all'azienda. Ritengo quindi che non avendo mai preso uno stipendio (nè sulla carta come busta paga, ma neanche illegalmente in nero ad esempio) non è giusto pagarmi i contributi visto che non ho avuto proprio ingressi monetari che mi potessero permettere di pagarli! Quindi volevo sapere se è possibile impugnare legalmente ...
Contributi previdenziali versati dal socio successivamente fallito [leggi tutto]
Contributi INPS versati regolarmente e accreditati dal 1980 al 2012: per un certo periodo come lavoratore dipendente e poi come titolare d'impresa sas. Nel 2012 la società fallisce per insolvenza e io come socio accomandatario. A causa di questo fallimento vi chiedo, essendo prossimo alla pensione, se i contributi versati e accreditati regolarmente andranno PERSI o se invece rimangono utili per il conteggio pensione. ...
Nel luglio 2010 ho aperto, con società snc, una agenzia di viaggi dove ero amministratore, attività chiusa nel dicembre 2011: mi vengono adesso richiesti 8 mila e rotti euri per contributi Inps mai versati. Peccato che la commercialista non mi ha mai detto o ricordato che bisognava pagare nelle scadenze, ad oggi non ho la possibilità di pagare, si possono annullare questi contributi? Come è possibile chiede 8 mila euro Per una attività che è durata 18 mesi? ...