In riferimento al precedente quesito, stante questa situazione:
Moglie incapiente (disoccupata) residente e proprietà immobile ove verranno svolti lavori per il risparmio energetico;
– Coniuge vive con la moglie (medesimo nucleo familiare), ma residente in altro comune, e che effettua tutte le spese come previsto da regolamento.
Preso atto che tra i requisiti per usufruire delle agevolazioni occorre avere stipulato un contratto di comodato uso gratuito.
Chiedo: è sufficiente che sia di tipo verbale? Oppure è obbligatorio che sia scritto? Se scritto è obbligatorio che sia registrato? O è sufficiente che abbia data certa (timbro raccomandata senza busta o PEC a se stessi)?
Nulla è esplicitamente indicato dalla legge, a quanto ci risulta. Tuttavia, considerato che eventuali controlli sulla sussistenza dei requisiti per godere del beneficio sono effettuati dall’Agenzia delle entrate, il suggerimento è quello di registrare il contratto di comodato e successivamente procedere all’installazione delle tende.
12 Maggio 2017 · Simone di Saintjust
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