Famiglia composta da madre, padre e 3 figli: madre intestataria al 100% di immobile e padre debitore di istituti di credito. Madre fa testamento e lascia tutto alle tre figlie (marito non fa azione di riduzione). So che i creditori del marito escluso potrebbero comunque impugnare il testamento e fare azione riduzione al posto del loro debitore vero? Entro quali termini, cioè c'e una prescrizione per questi creditori? (es. azione revocatoria di rinuncia ad eredità si prescrive in 5 anni). Inoltre i creditori come fanno a venire a conoscenza del fatto che il loro debitore è stato escluso dal testamento? Con ispezione ipotecaria sul debitore non vedrebbero nulla giusto? ...
Otto anni fa é mancato mio padre: mio fratello ha portato un testamento ed abbiamo fatto la successione, anche se a me é sembrato un po' strano che abbia lasciato determinate cose solo a lui, ma in quei momenti volevo solo che si chiudesse il tutto il prima possibile. Ora mio fratello si è separato e l'ex moglie ha cominciato a parlare delle sue magagne, compresa quella che il testamento è falso. Posso, dopo 8 anni impugnarlo e ricominciare la successione? ...
Mio fratello ha ingenti debiti con l'Agenzia delle Entrate: alla morte di mio padre riceveremo in eredità la casa di famiglia. Visti i debiti di mio fratello penso che l'Agenzia delle Entrate potrebbe pignorare la sua parte. Come si potrebbe ovviare a ciò? Mio padre potrebbe fare testamento lasciando a me tutto la casa e a mio fratello invece dei terreni che ha per evitare il pignoramento dell'immobile? ...