Nel 2015 faccio domanda per legge 3/2012 e mi viene assegnato occ che fa piano del consumatore e quindi relazione particolareggiata, in sede di udienza mi viene rigettato ma nel frattempo avevo fatto rinuncia perché avevo trovato nuovo lavoro e quindi occ me la fece fare perché altrimenti doveva rifare il piano da inizio quindi la procedura non è mai partita. Ora vorrei rifare la domanda e il mio legale dice che posso farla tranquillamente perché appunto non essendo mai partita la procedura non debbono per forza passare 5 anni mi dice la legge è molto fuorviante nel senso che vieta o meglio devono passare 5 anni per chi effettivamente ne ha beneficiato. ...
Avendo contratto dei debiti che non riesco più a onorare vorrei fare ricorso alla legge 3/2012, ed, in particolare, alla possibilità di pervenire a un accordo con i creditori che sono 4. Di questi 4 creditori 3 sono banche e 1 privato. Però non mi sono chiare alcune cose. La prima è: Ho un mutuo ipotecario con debito residuo di 60.000 euro che pago abbastanza regolarmente (ho 3 rate in arretrato); posso chiedere la riduzione dell'importo residuo per esempio a 40.000 euro oppure rientrerebbe nell'accordo solo 1.500 euro di arretrati? Il resto dei debiti sono 50.000 con una banca e 20.000 con l'altra, si potrebbe proporre un accordo per 30.000 e 12.000 per esempio. Nel caso non venisse accettato l'accordo dai 2/3 dei creditori possono, nel caso non si giungesse a un accordo, pignorare la casa che ha un valore di mercato di circa 120 mila anche se è ipotecata ...
Sovraindebitamento: legge 3/2012 - La cosiddetta legge salva suicidi [leggi tutto]
Nel 2009 ho sottoscritto un contratto di cessione del quinto con una rata di € 324,00/mese per 120 mesi; nel 2010 ho sottoscritto un prestito delega con rata di 320,00/mese per 120 mesi. In più ho un prestito con la mia banca di 220 €/mese che si estinguerà fra due anni, ho un affitto di 600 €/mese e la mia famiglia è composta da me e da mio figlio di 13 anni senza padre e quindi non percepisco alimenti. Da qualche tempo non riesco più a far fronte nemmeno alle spese per il sostentamento mio e di mio figlio. Ho letto della possibilità di poter chiedere una ristrutturazione del debito o esdebitamento tramite la legge 3/2012. Secondo il vostro parere, da questa breve descrizione, mi conviene intraprendere questa via? L'avvocato che dovrebbe seguirmi deve far parte degli Organismi di Composizione della Crisi? Posso rivolgermi anche alla mediazione facendomi assistere dalla ...