Purtroppo il mio datore di lavoro sta avendo difficoltà con il pagamento dei contributi: io ho un contratto full time di operaio edile, ma capita sovente che, qualche mese, a causa del poco lavoro non vada a lavoro con conseguente stipendio ridotto. La questione che vi chiedo deriva dal fatto che il datore di lavoro sostiene che i contributi che lui deve versare per quel determinato mese (dove ad esempio ho lavorato solo per metà) debbano appunto essere versati in misura ridotta in relazione a quello, mentre io sostengo che siccome il contratto è comunque un full time i contributi vadano versati per intero. Voi come la pensate? ...
Mi sono iscritta al sito dell'inps e ho trovato due notifiche riferite a contributi non versati nel 2009 e nel 2010 (totale circa 5000 euro) Sono stata amministratore unico di un'azienda dal 2008 al 2011. Poi sono uscita come amministratore e come socio. Ho ricevuto due avvisi nel sito dell'inps di due diffide riguardati questi mancati contributi versati. Una diffida l'ho ricevuta nel 2013 e una nel 2014, MA NON ME NE SONO MAI ACCORTA perchè non sono mai entrata nel sito nell'inps. Ora mi chiedo se queste richieste vanno in prescrizione o meno.. Ed eventualmente il responsabile è il nuovo amministratore o rimango io? Io poi ho il pin cittadino, mai avuto pin aziendale nel sito dell'inps e non so come comunicare che l'amministratore dal 2011 non sono piu io ...
Ho ricevuto un avviso da parte dell'INPS per il mancato pagamento di 334 euro di contributi relativi all'unico 2014 (dichiarazione del 2013). All'epoca ero titolare di partita IVA iscritta alla gestione separata. La sanzione applicata dopo 5 anni é di 5880 euro. Siccome mi sembra una cifra assurda per soli 334 euro su un totale di 8450 (tutti gli altri risultano pagati, purtroppo il modello unico dichiarato riportava un errore). Posso richiedere un ricalcolo della sanzione o é meglio pagare e poi eventualmente richiedere il rimborso qualora la sanzione fosse stata sbagliata? ...