Oggi l'INPS ha chiamato il mio ex datore di lavoro per un errore sui contributi tra il 2020 2021: mi spetterebbe un rimborso di circa 250 euro. Le mie domande sono semplici: prima di tutto perché l'INPS non ha chiamato me direttamente? Seconda domanda io non lavoro più la dal settembre 2022: poi il rimborso su errori contributivi non spettava lui?Ultima cosa logicamente andando in paura il mio ex datore ha detto che lavoravo ancora li. Rischio qualcosa? ...
Vorrei sapere se ho diritto a una pensione Italiana in futuro: ho lavorato come assegnista di ricerca per quasi 5 anni (58 mesi in Gestione separata) in Italia e poi sempre all'estero in paesi UE. Quando andrò in pensione, con 30 anni di contributi come lavoratore dipendente più contributi della Gestione Separata, avrò pensione Italiana, visto che secondo il circolare inps il periodo di contributi si cumula come lavoratore dipendente? ...
Classe 1953 e compleanno ad agosto prossimo venturo, ho i requisiti per presentare domanda per la pensione di vecchiaia (67 anni e 25 anni di contributi versati): i 25 anni di contributi erano già maturati alla fine del 2012 (con sistema calcolo MISTO). Dal 2014 ho aperto partita iva come consulente grafico e da allora non ho più pagato i contributi minimali INPS (con cartelle esattoriali già in notifica). A fronte di questi debiti INPS può non accettare la mia domanda di pensione di vecchiaia? Da simulazione l'assegno mensile sarebbe di 748,00 euro. In caso di accettazione quanto ammonterebbe la quota pignorata? Mi sono allarmato perché parlando con un dipendente CAF mi diceva che per debiti l'INPS può non accettare la domanda. Avrei solo la pensione per vivere. ...