Pignoramento per assegno di mantenimento non versato [leggi tutto]
Se il giudice definisce che io debba passare 800 euro di assegni a mia moglie, l'azienda ogni mese è tenuta a decurtare dallo stipendio la quota del mantenimento. Questo non risulta già come un pignoramento dello stipendio? Sulla busta paga risulterà che io non posso usufruire di quella cifra perché destinata ad altro uso. Mi riferisco a questa discussione. ...
Nell'ambito di una separazione personale, l'importo dell'assegno di mantenimento va calcolato al netto del reddito del coniuge obbligato. L'assegno di mantenimento da corrispondere al coniuge beneficiario deve essere calcolato dal giudice tenendo in considerazione il reddito netto percepito dal soggetto onerato e non quello lordo. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 20024/14. In primis, come sappiamo, per poter stabilire se sussiste il diritto all'assegno di mantenimento, bisogna verificare se il coniuge richiedente dispone o meno di mezzi adeguati per il proprio sostentamento e per il mantenimento dello stesso tenore di vita di cui godeva durante il matrimonio. In tale fattispecie, secondo la giurisprudenza, egli ha diritto all'assegno di mantenimento, il cui importo viene valutato dal giudice. E dunque, a parere degli Ermellini, nel porre a raffronto il tenore di vita mantenuto durante il matrimonio con quella esistente alla data della domanda di divorzio, il tribunale non deve ...
Nel caso di separazione consensuale e di versamento di una parte dello stipendio al coniuge, il Giudice decide al momento dell'udienza di separazione se pignorare l'importo e versarlo al coniuge separato? In questo caso la capienza dello stipendio per eventuali pignoramenti ordinari diminuisce, oppure se il coniuge non chiede un'ingiunzione e il pignoramento dello stipendio non viene presa in considerazione al fine della determinazione della capienza residua per eventuali pignoramenti sia ordinari o da parte di Equitalia? ...