tutela consumatori - fonia adsl RAI e pay tv


Illegittima la modifica unilaterale al contratto di fornitura dei servizi telefonici

24 Luglio 2013 - Giovanni Napoletano


Linea dura contro le compagnie telefoniche che modificano senza il consenso dell'utente il contratto. Infatti, ha diritto al rimborso per l'autoricarica scaduta chi ha perso il suo credito a seguito della scadenza introdotta dal gestore di telefonia. Non sono ammesse, neppure dopo le "lenzuolate" Bersani, condizioni che peggiorano la posizione del consumatore. Questo principio è stato sancito dal Tribunale di Foggia il quale, con la pronuncia 2218/2013, ha stabilito che: In tema di telecomunicazioni, la possibilità di introduzione di vincoli di durata a eventuali offerte promozionali comportanti prezzi più favorevoli per il consumatore, prevista dall'articolo 1 D.l. 7/2007 ( decreto Bersan ), deve essere intesa nel senso che l'operatore può decidere, per il futuro, di incidere sulle modalità di fruizione di crediti acquisiti attraverso offerte promozionali, non anche per quelli acquisiti antecedentemente, definiti al sorgere del rapporto illimitato (In applicazione di tale principio, il Tribunale di Foggia ha condannato l'operatore [ ... leggi tutto » ]


Tutela del consumatore – attività antitrust nel settore della fornitura di servizi di tlc

18 Giugno 2013 - Giovanni Napoletano


Attività antitrust nel settore della fornitura di servizi di TLC L'esigenza di coniugare le finalità istituzionali di tutela dei consumatori e della concorrenza ha indirizzato l'intervento dell'Autorità verso quelle pratiche che hanno ridotto la mobilità dei consumatori minando lo sviluppo e la fiducia nei mercati liberalizzati, quali da un lato gli ostacoli al recesso e dall'altro l'acquisizione di nuovi clienti con condotte ingannevoli. Nel settore delle TLC, peraltro, esiste una speciale responsabilità degli operatori funzionale al buon esisto delle procedure di migrazione.In concreto,tale responsabilità non può che tradursi nell'adozione di uno standard di diligenza rafforzato, da cui discende la necessità di implementare misure e cautele idonee a garantire che il favor espresso dal legislatore nei confronti del diritto di migrazione non si traduca in una mera petizione di principio. Rispetto agli anni precedenti l'Autorità ha esteso la propria attività istruttoria a settori più specifici e complessi, al passo con un'evoluzione [ ... leggi tutto » ]


Whooming gratuito vs chiamate anonime » per saperne di più

22 Maggio 2013 - Giovanni Napoletano


Whooming gratuito vs chiamate anonime Per scoprire il numero del chiamante nel caso di telefonate anonime, effettuate oscurando il numero telefonico, sino ad oggi l'unica possibilità era quella di richiedere al proprio operatore l'attivazione, concessa generalmente per brevi periodi di tempo, del cosiddetto servizio override. Tale servizio, poco conosciuto, può essere attivato su richiesta dell'utente sia nel caso di linee fisse che mobili dietro il versamento di un canone di abilitazione d'importo variabile. Nel caso di comportamenti particolarmente gravi da parte del chiamante anonimo (minacce, molestie, stalking) l'unica alternativa, sino ad oggi, era quella della denuncia alle autorità competenti. A beneficio di tutti gli utenti italiani è arrivato Whooming, un servizio, per il momento offerto a titolo completamente gratuito, che consente di scoprire il numero di una chiamata anonima. Il servizio è senza dubbio innovativo perché nulla di simile era mai stato presentato prima d'ora, almeno nel nostro Paese. Whooming [ ... leggi tutto » ]


Mediaset premium » l’utente va indennizzato in caso di disservizio

19 Aprile 2013 - Giovanni Napoletano


Mediaset premium » L'utente va indennizzato in caso di disservizio - La delibera Agcom Anche Mediaset Premium, ha l'onere di indennizzare l'utente in caso di disservizio. Queste le decisioni dei giudici di Tar e Consiglio di Stato, dopo che Mediaset si era opposta alla delibera dell'Autorità Garante delle Telecomunicazioni numero 73 del 2011. Con tale documento, l'AGCOM, aveva infatti individuato le fattispecie di disservizio che comportavano a carico dell'operatore l'obbligo di riconoscere automaticamente un indennizzo all'utente finale, secondo parametri stabiliti nelle loro condizioni contrattuali. In particolare, all'articolo 2, era stato chiarito che: Gli operatori sono tenuti a corrispondere in maniera automatica, a seguito di segnalazione del disservizio da parte dell'utente, gli indennizzi contrattualmente previsti per le fattispecie individuate agli articoli 3, comma 1, e 4 del Regolamento di cui all'articolo 1, mediante accredito a partire dalla prima fattura emessa successivamente all'accertamento del disservizio, fatte salve le ipotesi riconducibili a caso [ ... leggi tutto » ]


La conciliazione obbligatoria fra utenti consumatori e fornitori di servizi di comunicazione – domande e risposte

4 Gennaio 2013 - Giovanni Napoletano


La conciliazione obbligatoria fra utenti consumatori e fornitori di servizi di comunicazione L'utente nei casi in cui non riesca a risolvere il problema insorto nel rapporto con l'operatore di comunicazione elettronica rivolgendosi al customer care, può decidere di avviare una vera e propria controversia per tutelare le proprie ragioni. In questo settore, però, le procedure per risolvere le controversie sono particolari e sono regolate da una specifica disciplina definita in dettaglio dall'Autorità (AGCOM - Autorità Garante per le Comunicazioni). La particolarità principale consiste nella necessità di esperire obbligatoriamente un tentativo di conciliazione prima di poter avviare un eventuale processo. Se poi la conciliazione non si raggiunge, l'utente può scegliere se rivolgersi alla Magistratura oppure se chiedere all'Autorità o ai CoReCom (COmitati REgionali per le COMunicazioni) da essa delegati di definire la controversia. Il tentativo obbligatorio di conciliazione fra utenti consumatori e fornitori di servizi di comunicazione Il tentativo di conciliazione, [ ... leggi tutto » ]