trust e fondo patrimoniale


Costituzione del fondo patrimoniale revocabile in caso di fallimento di uno dei coniugi

25 Febbraio 2015 - Tullio Solinas


L'esigenza dei coniugi di contribuire ai bisogni della famiglia non comporta affatto per essi l'obbligo di costituire i propri beni in fondo patrimoniale, che ha essenza e finalità diverse ed ulteriori, consistenti nel vincolare alcuni beni, sottraendoli alla garanzia generica di tutti i creditori. Pertanto, in caso di fallimento di uno dei coniugi, la costituzione del fondo patrimoniale è suscettibile di revocatoria fallimentare dovendosi escludere che tale costituzione possa considerarsi di per sè come atto compiuto in adempimento di un dovere morale nei confronti dei componenti della famiglia. Così hanno deciso i giudici di legittimità nell'ordinanza numero 3568/15. [ ... leggi tutto » ]


Suscettibile di azione revocatoria il fondo patrimoniale costituito dal fideiussore dopo l’apertura di credito e prima che il debitore principale effettui un prelievo

28 Gennaio 2015 - Annapaola Ferri


Può accadere che un soggetto presti fideiussione per un'apertura di credito: la banca concede l'apertura di credito e mette a disposizione l'importo garantito dal fideiussore. Successivamente all'apertura di credito, e prima che il debitore principale effettui un qualsiasi prelievo delle somme messe a disposizione della banca, il fideiussore costituisce un fondo patrimoniale conferendovi tutti i beni immobili di sua proprietà. Ora, nel caso in cui il debitore principale risulti inadempiente, il fideiussore, come è naturale, viene chiamato a rispondere degli importi prelevati dal debitore e non rimborsati alla banca. La banca promuove, allora, azione revocatoria del fondo patrimoniale costituito dal fideiussore, ma quest'ultimo eccepisce che l'atto è stato costituito prima dell'insorgenza del credito, per cui, ai sensi del codice civile, l'azione revocatoria dell'atto di costituzione del fondo patrimoniale risulta inammissibile. Invece, per i giudici di legittimità (sentenza 1450/14) l'azione revocatoria ordinaria presuppone, per la sua esperibilità, la sola esistenza di [ ... leggi tutto » ]


Sono riconducibili ai bisogni familiari anche le spese legali sostenute dal condominio per ottenere il pagamento delle quote relative ai beni immobili conferiti ad un fondo patrimoniale

22 Novembre 2014 - Annapaola Ferri


Fondo patrimoniale oneri condominiali e spese legali per l'escussione coattiva degli importi dovuti al condominio Così come ineriscono all'attività di gestione e di amministrazione del fondo patrimoniale gli oneri condominiali riguardanti i beni che ne fanno parte, assumono la medesima natura le spese che il Condominio abbia dovuto sopportare per ottenere il pagamento di questi oneri e che i titolari del bene costituito in fondo debbono rimborsare in quanto soccombenti nei relativi giudizi. Infatti, in tema di fondo patrimoniale, il criterio identificativo dei crediti il cui soddisfacimento può essere realizzato in via esecutiva sui beni conferiti nel fondo va ricercato nella relazione esistente tra gli scopi per cui i debiti sono stati contratti ed i bisogni della famiglia, con la conseguenza che l'esecuzione sui beni del fondo o sui frutti di esso può avere luogo qualora la fonte e la ragione del rapporto obbligatorio abbiano inerenza diretta ed immediata con [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento di un immobile inserito in un fondo patrimoniale » rientrano fra i bisogni della famiglia le bollette condominiali

3 Novembre 2014 - Andrea Ricciardi


Può essere disposto il pignoramento per una casa, inserita in un fondo patrimoniale, a causa di debiti contratti per oneri condominiali non corrisposti. Sono soggetti a esecuzione forzata i beni del fondo patrimoniale in caso di debiti contratti per i bisogni della famiglia tra i quali rientra il mancato pagamento degli oneri condominiali. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 23163/14. Da quanto si apprende dalla pronuncia esaminata, qualora i coniugi siano morosi per oneri condominiali, l'eventuale destinazione del bene immobile nel fondo patrimoniale, non li salva dall'esecuzione forzata, iniziata con ipoteca e finita con il pignoramento la vendita all'asta. Come chiarito in diversi interventi nel nostro blog, istituire un fondo patrimoniale, purtroppo non significa proteggere l'immobile da qualsiasi aggressione dei creditori. Anzi, per determinati tipi di debiti, il fondo patrimoniale rimane comunque aggredibile. Da ricordare, infatti, che il codice civile stabilisce che tutti i debiti [ ... leggi tutto » ]


Costituzione di un fondo patrimoniale » la banca può esercitare azione revocatoria verso il fideiussore anche se non è ancora maturato un debito certo

17 Ottobre 2014 - Andrea Ricciardi


L'istituto di credito può esercitare azione revocatoria ed annullare la costituzione del fondo patrimoniale da parte del fideiussore di società. Inutile la costituzione del fondo patrimoniale da parte del fideiussore: l'istituto di credito può esercitare l'azione revocatoria contro il fondo e aggredire gli immobili che vi sono stati inseriti, poiché la costituzione della garanzia sulla casa, in questo caso, si considera un atto di frode verso i creditori, pur non essendo ancora maturato un debito certo. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 21938/14. Da quanto si evince dalla pronuncia in esame, è inutile, dopo aver prestato fideiussione nei confronti di un altro soggetto a cui un'istituto di credito ha concesso un finanziamento, tutelare la propria casa con un fondo patrimoniale: infatti, in tale fattispecie, la banca può esercitare l'azione revocatoria contro il fondo e aggredire gli immobili che vi sono stati inseriti. Ciò, perché la [ ... leggi tutto » ]