Sentenze ed ordinanze della Corte di Cassazione


I sistemi di videosorveglianza non possono essere utilizzati per elevare multe per divieto di sosta

3 Ottobre 2024 - Giuseppe Pennuto


Il Codice della strada prevede che la contestazione immediata non è necessaria nei seguenti casi: impossibilità di raggiungere un veicolo lanciato ad eccessiva velocità; attraversamento di un incrocio con il semaforo indicante la luce rossa; sorpasso vietato; accertamento della violazione in assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo; accertamento [ ... leggi tutto » ]


Nuovo pignoramento a rettifica del precedente – nessuna efficacia nei confronti del terzo che nel frattempo ha acquistato l’immobile

2 Ottobre 2024 - Lilla De Angelis


Cosa accade se il creditore indica erroneamente, nell'atto di pignoramento notificato al debitore e nella nota di trascrizione, i dati identificativi dell'immobile pignorato e successivamente, su invito del giudice dell'esecuzione procede a regolarizzare la trascrizione, ma nel frattempo il debitore aliena l'immobile? A parere dei giudici della Corte di cassazione [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dello stipendio – non commette reato il datore di lavoro terzo pignorato che, dopo l’assegnazione giudiziale, non trasferisce il quinto della busta paga al creditore procedente

2 Ottobre 2024 - Chiara Nicolai


Con riguardo alla procedura esecutiva presso terzi, l'articolo 546 del codice di procedura civile, comma 1, stabilisce che dal giorno in cui gli è notificato l'atto previsto di pignoramento, il terzo è soggetto, relativamente alle cose o alle somme da lui dovute e nei limiti dell'importo del credito precettato aumentato [ ... leggi tutto » ]


Società a responsabilità limitata estinta – fino a quale importo può rispondere il socio per i debiti sociali non soddisfatti?

2 Ottobre 2024 - Patrizio Oliva


L'articolo 2495 del codice civile, comma 2, prevede - dopo aver rammentato che la cancellazione della società dal registro delle imprese ne determina l'estinzione (ferma restando l'estinzione della società) - che dopo la cancellazione i creditori sociali non soddisfatti possono far valere i loro crediti nei confronti dei soci, fino [ ... leggi tutto » ]


Le telefonate e gli sms degli addetti al recupero crediti possono integrare il reato di molestia o disturbo al debitore

30 Settembre 2024 - Lilla De Angelis


Abbiamo spesso invitato i debitori a rivolgersi all'Autorità giudiziaria con un esposto denuncia a fronte delle insistenti telefonate effettuate dagli addetti al recupero crediti che si reiterano nel tempo, anche dopo la chiara diffida verbale del debitore ad astenersene. Il diritto del debitore a non essere molestato via telefono, o [ ... leggi tutto » ]