Sentenze ed ordinanze della Corte di Cassazione


Al coniuge separato superstite nessun diritto di abitazione nella casa del coniuge separato premorto se la convivenza fra coniugi era già cessata al momento del decesso

2 Dicembre 2025 - Marzia Ciunfrini


In caso di separazione personale dei coniugi e di cessazione della convivenza, l'impossibilità di individuare una casa adibita a residenza familiare fa venire meno il presupposto oggettivo richiesto ai fini dell'attribuzione di tale diritto. Se, infatti il diritto di abitazione (e il correlato diritto d'uso sui mobili) in favore del [ ... leggi tutto » ]


Quando può essere revocata l’assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario del figlio divenuto maggiorenne, sebbene non economicamente autosufficiente

2 Dicembre 2025 - Marzia Ciunfrini


Se l'unico figlio ormai maggiorenne, sebbene non autosufficiente economicamente, si iscrive ad una sede universitaria al di fuori della città dove si trova la casa familiare (di proprietà del coniuge obbligato, ma assegnata all'ex coniuge affidatario della prole) ivi facendo rientro solo raramente, quando gli impegni universitari - caratterizzati dalla [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento del conto corrente cointestato a firma disgiunta

1 Dicembre 2025 - Annapaola Ferri


Ai sensi dell'articolo 1854 del codice civile, nel caso di conto corrente intestato a più persone, con facoltà per le medesime di compiere operazioni anche separatamente, gli intestatari sono considerati creditori o debitori in solido dei saldi del conto, cosicché gli stessi possono, legittimamente, disporre, nei confronti della banca o [ ... leggi tutto » ]


Violenza e minacce al debitore da parte di un addetto al recupero crediti – quando è configurabile l’esercizio arbitrario delle proprie ragioni e quando, invece, si tratta di vera e propria estorsione

1 Dicembre 2025 - Ludmilla Karadzic


Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e quello di estorsione, si distinguono non per la materialità del fatto, che può essere identica, ma per l'elemento intenzionale che, qualunque sia stata l'intensità e la gravità della violenza o della minaccia, integra la fattispecie estorsiva soltanto quando abbia di mira [ ... leggi tutto » ]


Presupposti e condizioni per l’esercizio dell’azione revocatoria ordinaria

1 Dicembre 2025 - Ornella De Bellis


Il presupposto oggettivo dell'azione revocatoria ordinaria ricorre non solo nel caso in cui l'atto dispositivo comprometta totalmente la consistenza patrimoniale del debitore, ma anche quando lo stesso atto determini una variazione quantitativa o anche soltanto qualitativa del patrimonio che comporti una maggiore incertezza o difficoltà nel soddisfacimento del credito, con [ ... leggi tutto » ]