sentenze della Corte Costituzionale


Notifica della cartella esattoriale e degli atti di accertamento – uniformità della procedura e nuova relata di notifica

7 Marzo 2013 - Ornella De Bellis


Nuova procedura di notifica della cartella esattoriale in caso di irreperibilità relativa del destinatario Con un provvedimento del 5 marzo 2013, l'Agenzia delle Entrate ha introdotto nuove modalità per la notifica delle cartelle esattoriali. La modifica della procedura si è resa necessaria dopo la sentenza della Corte Costituzionale del 19 novembre 2012, no 258 con cui veniva dichiarata l'illegittimità costituzionale del terzo comma dell'articolo 26 del dpr 29 settembre 1973, numero 602, nella parte in cui dispone che Nei casi previsti dall'articolo 140 del codice di procedura civile, la notifica della cartella esattoriale si esegue con le modalità stabilite dall'articolo 60 del dpr 29 settembre 1973, numero 600 invece che Quando nel comune nel quale deve eseguirsi la notifica non vi è abitazione, ufficio o azienda del contribuente, la notifica della cartella esattoriale si esegue con le modalità stabilite dall'articolo 60, primo comma, alinea e lettera e), del dpr 29 [ ... leggi tutto » ]


Multa senza contestazione immediata – termini di notifica verbale

5 Febbraio 2013 - Andrea Ricciardi


Multa e contestazione immediata - Termini di notifica? Ho subito una sanzione amministrativa, per eccesso di velocità , senza contestazione immediata. Dopo circa quattro mesi mi è stato notificato il verbale di multa presso la mia abitazione. Ho saputo che da qualche anno ci sono state delle modifiche riguardo i termini di notifica per le multe fatte per violazione del codice della strada. Che cosa è cambiato in sostanza? Di quanti giorni è il termine di notifica del verbale di multa? Multa e contestazione immediata - Nuovi termini di notifica Si, ci sono state alcune innovazioni in merito: infatti, è stato ridotto da 150 a 90 giorni il termine per la notifica del verbale di multa nelle ipotesi in cui non sia stata fattibile la contestazione istantanea della trasgressione. In quel caso nel verbale dovranno essere indicate espressamente le ragioni per cui non è stata possibile la contestazione immediata. Difatti, motivazioni [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – soggetti esonerati dalla presentazione

20 Gennaio 2013 - Giorgio Valli


I soggetti non obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi: Chi non ha alcun tipo di reddito, possiede l'abitazione principale, con relative pertinenze, e risulta essere proprietario di fabbricati non locati. Ricordiamo che si considera abitazione principale quella in cui il contribuente o i suoi familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado) dimorano abitualmente. Chi ha un reddito da lavoro dipendente o da pensione. Indipendentemente dall'importo del reddito percepito, ma solo nel caso in cui: i redditi sono stati corrisposti da un unico sostituto d'imposta o da più sostituti, purché certificati dall'ultimo che ha effettuato il conguaglio; il coniuge ed i familiari, indicati al sostituto d'imposta come fiscalmente a carico, risultano aver effettivamente percepito, nel corso dell'anno precedente a quello in cui si effettua la dichiarazione, un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili; non sono dovute le [ ... leggi tutto » ]


Beneficio d’inventario in accettazione eredità e problema con inps

21 Dicembre 2012 - Andrea Ricciardi


Beneficio d'inventario - Come fare con debiti INPS? Nel giugno 2011 morì mio padre e subito avviammo l'iter per la successione, accettando l'eredità con beneficio di inventario (tutti, sia mia mamma che io e le mie sorelle). L'eredità consiste in una panda anno 2000 e circa 1.500 metri quadri di terreno agricolo E3 (vale a dire nulla di gran valore ma solo un legame affettivo). L'altro giorno nell'eseguire il passaggio di proprietà della panda abbiamo scoperto 2 fermi amministrativi e conseguentemente, andati dall'equitalia, anche diversi debiti tra cui molte tasse della Camera di Commercio e relativi versamenti Inps; ciò detto mio padre si cancellò dall'artigianato nel 1992 ma, a quanto riferito oggi dalla Camera di Commercio, non ha mai provveduto a fare la cancellazione come commerciante, da qui tt quei debiti con Camera Commercio ed Inps Ora, volendo lasciar perdere tutto (sia terreno che auto) per evitare fastidi e burocrazia, [ ... leggi tutto » ]


Mutuo con altri debiti impossibili da pagare e separazione legale

26 Novembre 2012 - Tullio Solinas


Mutuo ed altri debiti che non riuscirò a pagare Ho un debito di 12 mila euro con un fornitore per una mia vecchia attività chiusa nel 2009, ma al momento non posso pagare in quanto sono senza lavoro e ho diverse rateizzazioni con equitalia, un mutuo sulla casa e un mutuo per un prestito fatto per chiudere l'attività. Sono sposata e ho tre figli minorenni. Con lo stipendio di mio marito paghiamo mutui, equitalia, e bollette, lo stipendio e di 1.500 euro. Per il resto mi aiuta mia madre, spesa e vestiario. Naturalmente il recupero crediti per questo fornitore continua a chiamarmi e da qualche mese invia i solleciti a nome di mio marito, che con la mia vecchia attività non ha niente a che fare. La mia era una ditta individuale, a questo fornitore avevo versato 4.500 euro come acconto al tempo della chiusura ma poi la mia situazione [ ... leggi tutto » ]