sentenze della Corte Costituzionale


Tia (tariffa integrata ambientale) – possono partire i rimborsi per iva non dovuta

7 Maggio 2013 - Giorgio Valli


L'agente della riscossione deve restituire l'IVA sulla TIA (Tariffa Integrata Ambientale) Mentre gas e acqua sono misurabili e dunque "tariffabili"  i rifiuti consumati non si possono quantificare. Al massimo si può legare il costo dell'erogazione del servizio di smaltimento ai metri quadrati della casa o al numero di componenti.  Pertanto, lo  smaltimento dei rifiuti solidi urbani  è un servizio di natura tributaria  e non una tariffa. Così la Corte costituzionale (nel 2009) e la Corte di Cassazione (sentenza 3766 dell'8 marzo 2012). Attesa, dunque, la natura tributaria della TIA (Tariffa Integrata Ambientale già Tariffa di Igiene Ambientale)  deve escludersi l'applicazione dell'Iva da parte dell'azienda comunale che gestisce la raccolta dei rifiuti. Infatti, l'Iva, come ogni altra imposta, deve colpire una qualche capacità contributiva, mentre nel caso dell'immondizia non c'è un nesso diretto fra il servizio di raccolta e di smaltimento e l'entità del prelievo. Non esiste, d'altra parte, una norma legislativa [ ... leggi tutto » ]


Notifica degli atti impositivi – domicilio fiscale e residenza anagrafica

30 Aprile 2013 - Ludmilla Karadzic


Prima che il contribuente abbia conoscenza degli atti che incidono sulla sua posizione debitoria o ereditaria nei confronti del fisco, gli atti stessi non possono produrre effetti (cfr. Cassazione 2001/4760 e soprattutto, con riguardo alla sanatoria dei possibili vizi della notifica e ai suoi effetti, Cassazione sezioni unite 2004/19854). Ora, è vero che, con la locuzione "effettiva conoscenza", il legislatore non ha inteso garantire al contribuente l'assoluta certezza della conoscenza, avendo la disciplina della notifica da sempre legato a essa la conoscibilità legale. E tuttavia resta inteso che a tutti gli atti dell'amministrazione destinati al contribuente (compresi, quindi, a quelli notificati) deve essere garantito un grado di conoscibilità il più elevato possibile. Ampia traccia di una simile lettura è possibile rinvenire, d'altronde, nella sentenza con cui la Corte costituzionale (sentenza 2003/360) ha dichiarato illegittimo l'articolo 60, ultimo comma, del dpr 29 settembre 1973 numero 600, nella parte in cui prevedeva [ ... leggi tutto » ]


Assicurazione rc auto » modulo cid – le opzioni per il danneggiato

18 Aprile 2013 - Eleonora Figliolia


Assicurazione Rc auto e modulo CID » Le opzioni per il danneggiato da sinistro stradale A seguito di un sinistro stradale e nel caso in cui ci sia stata una constatazione amichevole di incidente tra le due parti (con modulo Cid, per intenderci), il danneggiato ha tre opzioni: può rivolgersi all'officina di riparazioni convenzionata con la propria compagnia assicurativa, (nel caso in cui la polizza lo preveda); può fare affidamento al proprio meccanico/carrozziere di fiducia per una cessione del credito; può chiedere il risarcimento o indennizzo diretto alla propria assicurazione. Esaminiamo ora i vari casi. Assicurazione Rc auto » Officine Convenzionate Alcune compagnie assicurative prevedono la possibilità di rivolgersi a carrozzerie convenzionate, che in effetti equivale a un vero e proprio risarcimento. L'assicurazione, infatti, provvede essa stessa, con le officine convenzionate, a riparare l'autovettura. Queste carrozzerie, pattuiscono prezzi standard con le compagnie assicurative, che liquidano così le riparazioni per il [ ... leggi tutto » ]


Assicurazione rc auto e modulo cid » vademecum – tutto ciò che bisogna conoscere

15 Aprile 2013 - Eleonora Figliolia


Assicurazione RC Auto e modulo CID » Informazioni generali Quando capita un incidente stradale il modulo CID (Convenzione Indennizzo Diretto) è fondamentale, così come è molto importante compilarlo in maniera corretta. Questo ovviamente solo nel caso in cui non ci fossero feriti, perchè altrimenti si devono chiamare sempre le forze dell'ordine e l'ambulanza. Nel riempire il modulo cid, detto anche cai, (constatazione amichevole di incidente), si possono incontrare delle difficoltà, perchè non sempre è chiaro come bisogna riempire i vari campi presenti. Le spiegazioni non sono disponibili sul foglio e se compilato male si rischia di non essere risarciti. Assicurazione RC Auto e modulo CID » Condizioni per chiedere il risarcimento Il modulo Cid o Cai, consente all'assicurato di ottenere il risarcimento in modo rapido e direttamente dal proprio assicuratore. Perché ciò si verifichi occorre che si verifichino determinate condizioni: deve trattarsi di un sinistro fra due soli veicoli (sono [ ... leggi tutto » ]


Sanzioni amministrative » obbligatoria la comunicazione dei dati del conducente

29 Marzo 2013 - Andrea Ricciardi


Sanzioni Amministrative e dati del conducente - Non ho commesso io l'infrazione Mi è stata comminata una multa per passaggio con il semaforo rosso: oltre alla sanzione amministrativa, mi sono stati decurtati cinque punti sulla patente. Nella data e nell'ora indicata nel verbale, però, sono certo di non essere stato alla guida della mia macchina. Mi trovavo, infatti, in vacanza con un mio amico in Egitto. Vivendo in una famiglia molto numerosa, non so con certezza chi possa averla utilizzata quel giorno, e a casa mia, nessuno se lo ricorda con certezza. La mia domanda è, posso non comunicare i dati del conducente? Rischio delle sanzioni? Sanzioni Amministrative e dati del conducente - Il proprietario deve conoscere l'identità dei soggetti ai quali affida la conduzione del veicolo Purtroppo per lei, il proprietario deve conoscere l'identità dei soggetti ai quali affida la conduzione, per evitare l'incapacità di identificazione. Lo ha sancito [ ... leggi tutto » ]