attualità e riflessioni


Siamo alla frutta? si, o forse, no

11 Novembre 2007 - Antonio Scognamiglio


Diminuiscono i risparmi, ristagna il reddito, aumenta l'offerta di consumo: questo è quanto. Siamo alla frutta? Macchè: la soluzione è bellepronta. Offerte di denaro come se piovesse: credito al consumo, prestiti di liquidità, mutui, cessioni del quinto e quant'altro. Gli Istituti di Credito seri, semiseri, faceti ci fanno CREDITO. Gli Istituti che vigilano sulla tutela dei consumatori allarmano la nostra attenzione: andateci piano....., cautela, circospezione! Certo, per i nostri confratelli la situazione è scomoda: in mezzo tra l'incudine e il martello si rischia il sovraindebitamento. Per NOI, professionisti del consumo queste "offerte" costituiscono invece una risorsa, una opportunità per oggi e per gli anni a venire. 84 risulta dalla differenza tra il 130% ed il 46% cioè la distanza che separa il rapporto debito/reddito tra gli Italiani e i consumatori USA. L'economia dei consumi americana, con quel debito, ha tracciato la strada. Noi non potremo sottrarci. Quegli 84 punti di [ ... leggi tutto » ]


Le società finanziarie aiutano ad indebitarsi

10 Novembre 2007 - Antonio Scognamiglio


La situazione economica del nostro paese, come sappiamo, non è delle più floride; disoccupazione, pensioni sociali e stipendi bassi, tasse e in generale un costo della vita elevato. Molti sono spesso costretti a ricorrere a dei finanziamenti per far fronte a delle spese impreviste o più semplicemente per levarsi uno sfizio. La cosa è molto facile considerando che ultimamente sono "spuntate" tante società finanziarie. Ciò che non sopporto di queste finanziarie è la loro sfacciata tendenza a presentarsi come buoni samaritani quando invece non fanno altro che aiutare le persone ad indebitarsi! Continuamente veniamo bombardati da pubblicità che incitano le persone a soddisfare tutti i loro capricci ricorrendo a un finanziamento. Ti propongono una mini rata, tanto piccola da fare tenerezza e poi ti ritrovi a pagarle per lunghissimi periodi, con l'aggiunta di interessi che superano di gran lunga l'importo finanziato. Addiritura alcune grosse catene di elettrodomestici propongono sconti sull'acquisto [ ... leggi tutto » ]


I prestiti facili, l’insolvenza all’italiana

10 Novembre 2007 - Antonio Scognamiglio


Sono i prestiti facili la frontiera dell'insolvenza ‘all'italianà . E se i mutui subprime, quelli concessi a debitori a rischio, sono un fenomeno prevalentemente americano, in Italia il rischio è quello di un'overdose da credito ‘a buon mercatò . Gli Stati Uniti, in sostanza, possono essere lontani oppure vicinissimi. Dipende dai punti di vista. Oltreoceano il crollo del settore immobiliare innesca una crisi finanziaria globale, in Italia l'illusione dell'acquisto facile rischia di portare le famiglie alla bancarotta. Una simulazione dell'ADNKRONOS dimostra come sia facile indebitarsi, on line, in poche ore. Con una sola busta paga, inoltrate simultaneamente le richieste a tre finanziarie e dichiarata l'esistenza di altri finanziamenti, è stata ottenuta l'autorizzazione a tre prestiti per una vacanza, l'acquisto di un auto e la ristrutturazione di una casa. Rispettivamente, 10.000 euro in 48 rate da 254 euro, 20.000 euro in 84 rate da 292, 30.000 euro in 84 rate da 437. In [ ... leggi tutto » ]


Con i debiti la famiglia va a pezzi

10 Novembre 2007 - Antonio Scognamiglio


Titolo di quotidiano: la famiglia motore della ripresa, ma s’indebita sempre di più e la ripresa è drogata da un motore non autosufficiente. Quindici giorni prima avevamo letto: un italiano su due non va in ferie, e mica per scelta. Come fa la famiglia a essere motore di ripresa? E infatti gli operatori turistici già piangono miseria. La faccenda però è seria. È vero, si è passati a far “buffi” per tirare avanti. Li fa chi ha un lavoro, figurarsi quelli che non hanno neppure lo stipendio. Li fanno per continuare a campare e comprare, per consumare. I sacrifici non sono più di moda. E poi il meccanismo di questa società è perverso: per funzionare e andare avanti ha bisogno di produrre, ma per sopravvivere deve riuscire a smerciare ciò che produce, quindi indurre i consumi, altrimenti si ferma. E per star dietro al meccanismo tocca indebitarsi, perché quel che [ ... leggi tutto » ]


Una nazione fondata sui debiti

10 Novembre 2007 - Antonio Scognamiglio


Una massa monetaria virtuale, moltiplicata dall'effetto leva degli strumenti derivati, che nel 2006 hanno raggiunto l'astronomica cifra di 380-400 mila miliardi di dollari (dieci volte il pil mondiale). Un mercato finanziario senza bussola che ha bruciato, in due giorni, 428 miliardi di euro nelle piazze europee prima dell'immissione nel sistema di 300 miliardi di euro di liquidità da parte delle banche centrali che sono costrette ogni giorno a foraggiare il sistema. E, in fondo alla piramide, decine di migliaia di risparmiatori statunitensi rimasti bruciati nel ricorso senza regole ai mutui subprime avvenuta in questi anni senza un efficace intervento degli istituti di controllo. I casi emblematici di questa corsa al credito facile sono tanti. Prendete Verifyemployment.net, una società di servizi californiana che vendeva il sogno americano per pochi spiccioli. Per l'esattezza per 55 dollari, il prezzo della commissione in cambio di un documento di lavoro, virtuale, da presentare alle banche [ ... leggi tutto » ]