recupero crediti - domande e risposte


Il compito del funzionario del recupero crediti “è recuperare”, non è necessario avere una profonda conoscenza della materia fiscale e bancaria

20 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Ti ringrazio molto, mi hai dato delle ottime dritte! Probabilmente, le mie maggiori perplessità sono dovute al fatto che, prima di mostrarmi risoluta nei confronti del debitore, dovrei conoscere a fondo la sua situazione e cercare, quindi, di trovare una soluzione insieme a lui, quindi avere già chiare le opzioni da proporre. Il punto è questo: credi che sia necessaria una profonda conoscenza della materia fiscale e bancaria o che basti offrire la possibilità di estinguere un debito, magari attraverso la rateizzazione o altro, cercando di convincere l'obbligato che l'alternativa sarebbe una lunga e fastidiosa procedura giuziale? Inoltre mi chiedo come occorre comportarsi quando l'obbligato sia stato già oggetto di recupero giudiziale, per convincerlo a risolvere la situazione in ambito stragiudiziale. Grazie mille ancora! Il compito del funzionario del recupero crediti “è recuperare”, non è necessario avere una profonda conoscenza della materia fiscale e bancaria. Nel caso un debitore sia [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti – la comunicazione di messa in mora

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Lei ha tutto il diritto di inviare lettere di sollecito ai Suoi debitori. Le consiglio di procedere gradatamente. Il primo sollecito scritto di solito si invia per posta prioritaria, ha toni relativamente garbati, e semplicemente si invita al pagamento quanto prima, senza nominare conseguenze del mancato pagamento. Se il primo sollecito non dovesse avere effetto, i solleciti successivi avranno toni più duri (ma senza minacce fuori luogo), si INTIMA il pagamento entro un tot di giorni, in difetto del quale si sarà costretti ad adire le vie legali. E' importante, per lo meno dal secondo sollecito in poi, che la lettera sia inviata per raccomandata ar, e che contenga la dicitura “la presente costituisce formale messa in mora ai sensi dell'articolo 1219 del codice civile”. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Crediti ceduti (pro soluto) e crediti affidati (pro solvendo)

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Una società finanziaria può cedere il proprio credito nei confronti di un cliente ad una società terza, generalmente a società cessionarie che per legge devono avere determinati requisiti formali, ma eccezionalmente i crediti possono essere venduti anche ad altri soggetti, come le società di recupero crediti (che invece normalmente hanno i crediti in affidamento). Il soggetto cessionario, cioè chi acquista il credito, avrà i medesimi diritti del creditore originario e potrà espletare le medesime azioni per il recupero. [ ... leggi tutto » ]


Debiti e società di recupero crediti – i danni che derivano da un accordo transattivo mal gestito

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Sottoscrivo tutto quello che ha scritto cocco bill, e aggiungo che il caso è particolarmente emblematico, in quanto mostra i danni che possono sopravvenire in caso di una trattativa mal fatta con gli addetti al recupero di un credito (e per addetti si intendono sia quelli delle società di recupero che quelli interni all'azienda creditrice, anche gli avvocati). Ecco perchè bisogna in questi casi essere bene informati prima di affrontare queste procedure (leggete il blog!), oppure se non vi sentite all'altezza fatevi assistere da un professionista, ne vale della vostra serenità! Non firmate mai nessun accordo se non siete sicuri e convinti di quello che state facendo! La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Società di recupero crediti – troppo turnover nella gestione delle pratiche

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Queste “sparizioni” sono dovute al fatto che le agenzie di recupero gestiscono le pratiche per periodi delimitati, quando le pratiche sono ancora attive (come nel Suo caso) anche per pochi giorni. Non è raro che in questi casi la pratica passi di mano a molti funzionari diversi, e talvolta l'uno non sa cosa sia successo alla pratica nelle mani del precedente. Il loro compito è preciso: sollecita - incassa (possibilmente) - passa alla prossima pratica. Io consiglio - come ho già detto - di sfruttare il contatto con l'agente di recupero per cercare un accordo *definitivo* con la finanziaria. Se questo non dovesse essere possibile, viene meno anche l'utilità di colloquiare con questi soggetti. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]