contratti di locazione - affitti in nero e sanzioni per il locatore - sfratti e diritto alla casa - morosità incolpevole


Canone di locazione » mai più pagamenti in contanti

14 Febbraio 2014 - Paolo Rastelli


Canone di locazione per affitti: mai più pagamenti in contanti. Per garantire la tracciabilità dei pagamenti e porre un freno alla piaga degli affitti in nero, l'inquilino dovrà pagare il proprietario di casa tramite assegni, bonifici e qualunque forma rintracciabile di denaro . Con l'entrata in vigore della legge di stabilità, è definitiva la nuova norma che bandisce per sempre l'uso del contante nelle transazioni tra conduttore e proprietario, nei pagamenti mensili del canone di locazione. La normativa su canone di locazione e tracciabilità Come accennato, per garantire la tracciabilità del denaro, gli oneri dei canoni di locazione di unità abitative, fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, dovranno essere corrisposti obbligatoriamente, in forme e modalità che ne assicurino la tracciabilità. Pertanto gli affittuari non potranno più pagare il padrone di casa con denaro contante.Sono comprese anche le locazioni transitorie, a studenti e quelle turistiche. Come detto [ ... leggi tutto » ]


Contratti di locazione » ecco tutte le tipologie previste dalla legge

6 Febbraio 2014 - Stefano Iambrenghi


Contratti di locazione » Le tipologie secondo la normativa vigente L'obiettivo di questo articolo é fornire una panoramica generale sulle caratteristiche e tipologie dei cosidetti contratti di locazione: forniremo aggiornamenti sulle durate, le eventuali agevolazioni fiscali, ecc. La normativa vigente prevede la possibilità che l'inquilino, detto anche locatario, e il padrone di casa, ovvero il locatore o conduttore, possano scegliere tra queste diverse tipologie di contratto: contratti a canone libero; contratti a canone transitorio contratti a canone concordato contratti di locazione per studenti fuori sede Analizziamo ora tutte le tipologie. Contratto di locazione a canone libero Il contratto di locazione a canone libero si basa sulla libera contrattazione del corrispettivo del Canone tra il locatore e il conduttore. Le modalità, invece, sono regolamentate. Ha durata obbligatoria di anni 4 (+ 4 di rinnovo) e non ha alcun beneficio fiscale. Le principali caratteristiche sono: entità del canone: libero; possibilità indicizzazioni annuali [ ... leggi tutto » ]


La mancata registrazione del contratto di locazione e la sua nullità

2 Febbraio 2014 - Ludmilla Karadzic


In tema di locazioni abitative, è prevista la nullità di ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato. La norma esprime il principio della invariabilità, per tutto il tempo della durata del rapporto, del canone fissato nel contratto (salva la previsione di forme di aggiornamento, come quelle ancorate ai dati Istat) e vieta, pertanto, la pattuizione, nel corso di svolgimento del rapporto di locazione, di un canone più elevato rispetto a quello risultante dal contratto originario. La mancata registrazione del contratto di locazione non determina, di per sé, la nullità, in quanto è bene tener presente che la registrazione, pure importante ai fini fiscali, non integra un requisito di validità del contratto. L'unico requisito di validità del contratto di locazione, previsto dalle norme vigenti e confermato dalla giurisprudenza, è la forma scritta. Pertanto, un contratto di locazione concluso [ ... leggi tutto » ]


Evitare lo sfratto? » ecco due espedienti: il termine di grazia e la morosità incolpevole

31 Gennaio 2014 - Stefano Iambrenghi


Evitare lo sfratto? » Ecco due espedienti: Il termine di grazia e la morosità incolpevole Avete preso una casa in affitto e, a causa di momentanea indisponibilità economica, non riuscite a pagare il contributo mensile al padrone dell'immobile? Ecco alcuni espedienti per poter evitare, o almeno ritardare, lo sfratto. Come sappiamo, lo sfratto per morosità è il provvedimento attraverso il quale il Giudice impone al conduttore (inquilino) di rilasciare e riconsegnare l'appartamento, in seguito al mancato pagamento del canone di affitto. Ritardare lo sfratto con il termine di grazia L'inquilino che non abbia pagato i canoni di locazione ha diritto di adempiere al proprio debito anche dopo che il padrone di casa gli abbia intentato l'azione giudiziale, ovvero la cosiddetta intimazione di sfratto per morosità. Il conduttore, infatti, può sempre versare i canoni scaduti, e quelli correnti, anche in udienza, senza che il locatore possa opporsi. All'udienza fissata per la [ ... leggi tutto » ]


Quando il comune paga l’affitto dell’inquilino moroso

21 Gennaio 2014 - Ludmilla Karadzic


Se il reddito del proprio nucleo familiare, risultante dalla dichiarazione ISEE, è uguale o inferiore al canone annuo di locazione, così come risulta da un contratto di affitto regolarmente registrato, l'inquilino rimasto indietro con il pagamento delle mensilità al padrone di casa può accedere al Fondo di morosità incolpevole di cui sono stati dotati i comuni ad alta tensione abitativa. La "morosità incolpevole" deve essere, tuttavia, riconducibile ad uno dei seguenti eventi che abbiano interessato uno o più componenti il nucleo familiare: perdita del lavoro per causa indipendente dalla volontà o dal comportamento del lavoratore; collocamento in mobilità o cassa integrazione guadagni; chiusura di una attività; malattia grave, infortunio o decesso. Al beneficio si accede, qualora siano verificati i requisiti necessari, attraverso un bando di gara attivato dal comune di residenza. [ ... leggi tutto » ]