mutui casa - domande e risposte


Ma gli interessi sui mutui scenderanno davvero dopo il taglio effettuato dalla bce?

10 Ottobre 2008 - Piero Ciottoli


Salve, volevo chiedervi se posso aspettarmi una diminuzione della rata di un mutuo a tasso variabile per i prossimi mesi. Ho letto un pò nel WEB ed alcuni dicono di no. Potreste spiegarmi, gentilmente, il perchè? Grazie per la cortesia Purtroppo  anche la prossima rata sarà sullo stesso livello delle precedenti. L'Euribor, il parametro di riferimento per i mutui variabili, infatti, si è mostrato del tutto impermeabile alla politica del denaro meno caro decisa dalla Bce. Il taglio di mezzo punto dei tassi—dal 4,25% al 3,75%—si è ripercosso solo in minima parte sugli indici di mercato, dai quali dipendono le rate dei mutui, mentre il parametro della Bce non ha, praticamente, alcuna importanza. L'Euribor a un mese è sceso di 9 centesimi, quello per durate superiori è addirittura salito nonostante il taglio. Per rispondere alla seconda  domanda bisogna ricordare che i due tassi hanno natura differente. Quello della Bce è [ ... leggi tutto » ]


Meglio la rinegoziazione tremonti o la rinegoziazione fai da te?

10 Ottobre 2008 - Piero Ciottoli


Volevo chiedere se è davvero possibile intavolare con la propria banca una trattativa per rinegoziare il mutuo, al di fuori delle regole fissate per quella che viene comunemente indaicata come rinegoziazione Tremonti. Ho letto infatti che con la rinegoziazione Tremonti la differenza fra rata nominale e rata convenzionale (quella calcolata con la media dei tassi variabili fissati nel corso del 2006) potrebbe portare ad un allungamento del piano di ammortamento di decine di anni. E la cosa mi spaventa. Grazie per una eventuale risposta Vale certamente la pena di rinegoziare con la propria banca, proprio per evitare l'incognita del conto di debito, quel prestito ulteriore da pagare in coda al mutuo, di cui oggi non è possibile sapere esattamente la durata ulteriore e il costo aggiuntivo. Si può invece provare a verificare se la banca è disposta a rinegoziare le condizioni del mutuo non secondo quanto previsto dalla convenzione, anche [ ... leggi tutto » ]


Passando da tasso variabile a tasso fisso è necessario pagare penali?

10 Ottobre 2008 - Piero Ciottoli


Ho un mutuo a tasso variabile e volevo chiedervi se chiedendo alla mia banca di passare al tasso fisso vado incontro al pagamento di penali salate. Grazie per l'attenzione. Per passare da un mutuo a tasso variabile a uno a tasso fisso, che offre quindi la certezza di una rata costante, con offerte in pratica equivalenti a quelle del tasso variabile, ci sono varie possibilità. Si può farlo con la stessa banca con cui si ha il mutuo in corso, se l'istituto di credito lo consente: ma nella maggior parte dei casi non è possibile, se non accendendo un nuovo mutuo, con relativi costi notarili. Altrimenti si può passare a un'altra banca, che offre un tasso fisso più conveniente, e stipulare un nuovo mutuo. Prima però occorre estinguere il mutuo precedente: se è stato stipulato prima del primo febbraio 2007 si deve pagare una penale, che può raggiungere al massimo [ ... leggi tutto » ]


Salve, avrei bisogno di sapere se conviene adesso il passaggio da variabile a fisso, o se conviene aspettare

8 Ottobre 2008 - Piero Ciottoli


Salve, avrei bisogno di sapere se, secondo l'esperto, conviene adesso il passaggio da variabile a fisso, o se conviene aspettare. (Si da per assunta la possibilità, al momento, di fronteggiare la rata anche se variabile). Ringrazio da subito per la disponibilità cordialmente della rocca carlo Commento di carlo della rocca | Domenica, 5 Ottobre 2008 Nell'attesa di una risposta senz'altro più qualificante, ti consiglio di guardare su YouTube il video relativo all'ultima puntata di Porta a Porta dove ministro Brunetta spiega che, nel lungo periodo, il mutuo a tasso fisso e quello a tasso variabile sono praticamente equivalenti. Commento di karalis | Domenica, 5 Ottobre 2008 [ ... leggi tutto » ]


Nel 1999 ho stipulato un mutuo ipotecario con banca san paolo con scadenza nel 2015 con tasso fisso e variabile al 50%

8 Ottobre 2008 - Piero Ciottoli


Nel 1999 ho stipulato un mutuo ipotecario con banca San paolo con scadenza nel 2015 con tasso fisso e variabile al 50% ora vorrei almeno sbloccare dei titoli e ritrattare in qualche modo la rata visto che è aumentata di molto ma mi trovo davanti ad un muro di gomma mi è stato detto anche che non posso effettuare la portabilità perchè il mutuo è intestato ad una ditta (persona fisica che ha cessato nel 2001) è vero ? Commento di mara | Venerdì, 3 Ottobre 2008 Il fatto che il mutuo sia intestato ad un'attività (non ad una persona fisica, anche se ditta individuale) esclude il suo mutuo dal decreto Bersani sulla portabilità a maggior ragione se il mutuo dovesse essere stato stipulato per un'acquisto che non è prima casa. È vero. Però se la rata si è fatta troppo alta e per giunta sono stati depositati titoli a [ ... leggi tutto » ]