IVA ed IRAP


I presupposti necessari per l’applicazione dell’irap

4 Settembre 2015 - Giorgio Valli


In tema di IRAP l'esercizio per professione abituale di attività di lavoro autonomo diversa dall'impresa commerciale costituisce presupposto dell'imposta soltanto qualora si tratti di attività autonomamente organizzata. Il significato della nozione di autonoma organizzazione è stato individuato, dalla giurisprudenza di legittimità, secondo un duplice approccio. Dapprima, di tale nozione è stata fornita una definizione astratta, secondo formule variamente modulate, di cui le più significative: “organizzazione dotata di un minimo di autonomia che accresca la capacità produttiva del contribuente”; non, quindi, “un mero ausilio della attività personale, simile a quello di cui abitualmente dispongono anche soggetti esclusi dalla applicazione dell'IRAP”; “un apparato esterno alla persona del professionista e distinto da lui, risultante dall'aggregazione di beni strumentali e/o di lavoro altrui; “un contesto organizzativo esterno anche minimo, derivante dall'impiego di capitali e/o di lavoro altrui, che potenzi l'attività intellettuale del singolo” vale a dire, una “struttura riferibile alla combinazione di fattori produttivi, [ ... leggi tutto » ]


Riforma del sistema sanzionatorio penale e amministrativo per frode fiscale

27 Giugno 2015 - Giorgio Valli


Nell'ambito delle deleghe fiscali conferite al governo dalla legge 23/14, sono stati approvati, con il decreto 83/15, alcuni importanti provvedimenti in materia di riforma del sistema sanzionatorio penale e amministrativo per evasione fiscale, in particolare per quel che riguarda la frode, la dichiarazione infedele e l'omesso versamento dell'IVA. Novità anche per quel che attiene il principio di proporzionalità delle risposta sanzionatoria a condotte illecite inerenti il versamento di IRPEF, IVA e la riscossione dei tributi. Il provvedimento governativo ha l'obiettivo di rivedere il sistema sanzionatorio penale e amministrativo per evasione fiscale allo scopo di tenere conto dei comportamenti che, seppure illeciti, sono comunque privi di elementi fraudolenti e quindi meno gravi. Sono invece rese più severe le sanzioni penali in caso di comportamenti fraudolenti. Frode fiscale In particolare, vengono dettagliate le tipologie delle condotte fraudolente. Si integra il reato di frode fiscale quando: si mettono in atto operazioni simulate oggettivamente [ ... leggi tutto » ]


Se si ricorre a prestazioni fornite da terzi ed i compensi sono elevati si è soggetti ad irap

18 Giugno 2015 - Piero Ciottoli


Con riguardo specifico all'impiego non occasionale di lavoro altrui, costituente una delle possibili condizioni che configurano l'esistenza di un'autonoma organizzazione, la giurisprudenza di legittimità ha già affermato che in tema di IRAP, l'impiego non occasionale di lavoro altrui sussiste se il professionista eroga elevati compensi a terzi per prestazioni afferenti l'esercizio della propria attività, restando indifferente il mezzo giuridico utilizzato e, cioè, il ricorso a lavoratori dipendenti, a una società di servizi o un'associazione professionale. In applicazione di tale principio, la Corte di cassazione ha ritenuto legittimo l'assoggettamento al tributo del commercialista che, per prestazioni afferenti l'esercizio della propria attività - in particolare per la tenuta della contabilità dei propri clienti, funzionale all'attività di consulenza fiscale, aveva impiegato in modo non occasionale una società di servizi retribuita a percentuale, erogandole significativi compensi per le sue prestazioni. Questa la decisione, in tema di Imposta Regionale sulle Attività Produttive, assunta dai giudici [ ... leggi tutto » ]


Operazioni inesistenti – risponde del reato l’amministratore che presenta la dichiarazione e non quello che registra la fattura

18 Giugno 2015 - Giorgio Valli


Non risponde del reato di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti l'amministratore di una società il quale, dopo aver acquisito e registrato una fattura per operazione inesistente, sia cessato dalla carica prima della presentazione della dichiarazione fiscale per la cui redazione la medesima fattura sia stata poi utilizzata dal suo successore. Infatti, il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti si consuma nel momento della presentazione della dichiarazione e non già al momento in cui detti documenti vengono registrati in contabilità. Non ha rilievo il fatto che le fatture cui si riferisce la dichiarazione fraudolenta risalgano tutte al periodo in cui il soggetto ha rivestito la carica di amministratore della società, in quanto ciò che rileva è se tale carica fosse ricoperta al momento della presentazione della dichiarazione IVA. Solo con la presentazione della dichiarazione fiscale il reato può considerarsi perfezionato, mentre non [ ... leggi tutto » ]


Termini di notifica delle cartelle esattoriali per omesso o insufficiente versamento di imposte sui redditi e iva

4 Dicembre 2014 - Giorgio Valli


Termini di notifica delle cartelle esattoriali emesse a seguito dei controlli automatici delle dichiarazioni dei redditi Avvalendosi di procedure automatizzate, l'amministrazione finanziaria procede, entro l'inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni dei redditi relative all'anno successivo, alla liquidazione delle imposte, dei contributi e dei premi dovuti, nonché dei rimborsi spettanti in base alle dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti d'imposta. Sulla base dei dati e degli elementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni presentate e di quelli in possesso dell'anagrafe tributaria, l'Amministrazione finanziaria provvede a correggere gli errori materiali e di calcolo commessi dai contribuenti nella determinazione degli imponibili, delle imposte, dei contributi e dei premi;correggere gli errori materiali commessi dai contribuenti nel riporto delle eccedenze delle imposte, dei contributi e dei premi risultanti dalle precedenti dichiarazioni; ridurre le detrazioni d'imposta indicate in misura superiore a quella prevista dalla legge ovvero non spettanti sulla base dei dati risultanti dalle dichiarazioni; ridurre [ ... leggi tutto » ]