nozioni di base su mutui affitti e leasing


Estinzione anticipata del mutuo

11 Luglio 2013 - Piero Ciottoli


Legge Bersani ed estinzione anticipata del mutuo Estinzione anticipata del mutuo è la facoltà, attribuita al mutuatario, di restituire il mutuo anticipatamente come previsto dalla legge (articolo 38 e seguenti Decreto Legislativo numero 385/1993, articolo 40 Testo Unico Bancario) per i contratti di credito fondiario. Generalmente anche negli altri contratti è convenzionalmente prevista tale possibilità. Il mutuatario può quindi decidere, a un certo punto dell'ammortamento, di chiudere il contratto, restituendo il capitale ancora dovuto sul quale evidentemente smette di pagare gli interessi. A fronte di questo mancato guadagno la banca può, in linea generale e se previsto nel contratto, richiedere un compenso (chiamato anche commissione e, a volte, penale). Secondo una delibera fel CICR (Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio) del 9 febbraio 2000, che peraltro è dettata solo per i mutui di credito fondiario, il compenso deve - ove sia previsto - essere fissato in via “esclusiva [ ... leggi tutto » ]


Isc – indicatore sintetico del costo del mutuo

30 Giugno 2013 - Piero Ciottoli


In campo automobilistico come finanziario siamo ormai sommersi dalle sigle, acronimi di nomi articolati e complessi. Una delle ultime apparizioni nel settore dei mutui è stato l'ISC. La sua descrizione estesa è peraltro autoesplicativa: “Indicatore Sintetico di Costo”. La definizione ha assunto significato più formale nel 2003 con una delibera del CICR (Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio) cui è seguito un Provvedimento attuativo della Banca d'Italia che ne ha confermato il presumibile significato. Precisando che l'ISC è “calcolato conformemente alla disciplina sul tasso annuo effettivo globale (TAEG)”, è stato chiarito che dire ISC è come dire TAEG. ISC e TAEG si equivalgono Quindi nell'ISC andranno ricomprese tutte le spese specificate dalla normativa del 1992 per il TAEG, ovvero: gli interessi; le spese di apertura della pratica di credito; le spese di incasso delle rate (se stabilite dal creditore); le spese per le assicurazioni imposte dal creditore, intese [ ... leggi tutto » ]


Accollo del mutuo e successivo frazionamento

24 Giugno 2013 - Marzia Ciunfrini


Il frazionamento del mutuo fondiario non può costituire fonte di nuove obbligazioni per il terzo acquirente, il quale rimane obbligato nei confronti del mutuante nei limiti in cui si è accollato il debito, e può opporre al creditore le eccezioni fondate sul contratto in base al quale l'assunzione è avvenuta. Ne consegue l'illegittimità della suddivisione che non abbia rispettato le quote di accollo pattuite dal mutuatario con i terzi acquirenti, aumentandone l'ammontare. Così si era espressa la Corte di Cassazione nella sentenza numero 7453 del 20 marzo 2008. I giudici di piazza Cavour, con la sentenza numero 15685/2013, sono tornati ad affrontare le questioni relative all'accollo ed al successivo frazionamento del mutuo, stabilendo che il presidente del tribunale, accertata la legittimazione del ricorrente e l'inadempimento della banca all'obbligo di frazionare il mutuo, designa il notaio che vi deve provvedere in sostituzione della banca. Nel caso in cui il frazionamento sia richiesto dal terzo acquirente, dal promissario [ ... leggi tutto » ]


Il contratto di mutuo – scrittura privata ed atto pubblico

23 Giugno 2013 - Piero Ciottoli


Contratto di mutuo - Scrittura privata L'atto di concessione del mutuo può assumere la forma di scrittura privata quando viene sottoscritto contemporaneamente dalle parti; quando, invece, la firma del contratto avviene in presenza di un notaio si parla di atto pubblico. In questo secondo caso le spese notarili, calcolate in base al valore della pratica, incidono sul costo del mutuo (è buona abitudine chiedere al notaio un preventivo). Contratto di mutuo - Atto pubblico La forma pubblica è obbligatoria per tutti quegli atti che prevedono l'acquisizione, come garanzia, dell'ipoteca volontaria e, pertanto, in questa pubblicazione si farà riferimento alla forma pubblica (Questa formalità è richiesta dalla legge, sia per poter iscrivere l'ipoteca sull'immobile, sia per attribuire all'atto pubblico il requisito di “titolo esecutivo”. L'atto di mutuo è un “titolo esecutivo” nel senso che se il debitore non adempie ai suoi obblighi non è necessaria una sentenza di condanna: per l'esecuzione [ ... leggi tutto » ]


Mutuo ipotecario » tutto ciò che devi conoscere prima della stipula

18 Giugno 2013 - Marzia Ciunfrini


La guida al mutuo ipotecario » Tutto ciò che devi conoscere prima della stipula Fra le varie tipologie di mutui previste dalla legge italiana, esiste il cosìddetto mutuo ipotecario, che viene garantito, come dice il nome stesso, dall'ipoteca sugli immobili. Uno dei motivi infatti per cui il prestito per l'acquisto della casa viene effettuato dalla banca è quello appunto di potersi rivalere su un'immobile in caso di possibili insolvenze da parte del debitore. Il mutuo ipotecario è quello utilizzato più di frequente in casi del genere, e consiste praticamente nell'andare ad iscrivere una ipoteca sull'immobile stesso che si sta acquistando. Obiettivo dell'articolo è informare il lettore su questo tipo di contratto di prestito (mutuo). La guida al mutuo ipotecario » Definizione giuridica del mutuo ipotecario Il mutuo, come già accennato, è un contratto di prestito. Infatti, consiste nel trasferimento di una somma di denaro da un soggetto “mutuante” ad un [ ... leggi tutto » ]