nozioni di base su mutui affitti e leasing


Mutuo ed imposta sostitutiva – agevolazioni prima casa

8 Novembre 2011 - Simonetta Folliero


Quando si stipula un contratto per il mutuo casa bisogna pagare anche l'imposta sostitutiva. Con un importante distinguo. In caso di acquisto della prima casa sono previste una serie di agevolazioni: l'aliquota sull'imposta è, infatti, ridotta allo 0,25% dell'importo del mutuo contro il 2% che, invece, paga chi richiede un prestito per l'acquisto o la ristrutturazione di una seconda casa. Lo sconto si applica a condizione che nell'atto si attesti che il mutuo richiesto serve proprio per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili a uso abitativo, e relative pertinenze, per i quali ricorrono le condizioni per beneficiare dell'agevolazione prima casa. Inoltre, se il mutuo è cointestato è necessario che la dichiarazione venga resa da tutti i contraenti, in quanto l'aliquota dell'imposta sostitutiva è calcolata in base alla quota posseduta da ciascun proprietario. Così, in caso di acquisto in comproprietà di un'abitazione adibita a prima casa, se uno dei [ ... leggi tutto » ]


Sui nuovi mutui prima casa scatta la scelta: tasso bce o rate agganciate all’euribor

12 Gennaio 2009 - Piero Ciottoli


Sui nuovi mutui prima casa scatta la scelta: tasso Bce o rate agganciate all'Euribor Una più completa pubblicità delle condizioni dei mutui mediante una nuova documentazione informativa circa le caratteristiche dei prodotti offerti dalle banche per l'acquisto della abitazione principale: è questo lo scopo dell'istruzione di vigilanza datata 30 dicembre 2008 e diramata dalla Banca d'Italia sul proprio sito internet (il testo è riportato qui in basso), in conseguenza dell'articolo 2, comma 5, del decreto legge 29 novembre 2008 numero 185. Il tasso europeo BCE Questa norma impone, dal 1° gennaio 2009, alle banche che offrono alla clientela mutui garantiti da ipoteca per l'acquisto della abitazione principale, di assicurare ai clienti la possibilità di stipulare tali contratti a tasso variabile indicizzato al tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca centrale europea (Bce). La ragione della norma è da ricercare probabilmente nella considerazione che le turbolenze finanziarie degli ultimi mesi [ ... leggi tutto » ]


La definizione giuridica del mutuo ipotecario

1 Dicembre 2007 - Piero Ciottoli


La definizione giuridica del mutuo ipotecario Il mutuo è un contratto di prestito e consiste nel trasferimento di una somma di denaro da un soggetto “mutuante” ad un soggetto “mutuatario” che si impegna a restituirlo entro un determinato tempo e secondo modalità concordate dettagliatamente definite nel contratto sottoscritto tra le parti. Il mutuo è anche un contratto reale, perché si perfeziona con la consegna del denaro prestato al mutuatario. Il mutuo ipotecario Si definisce ipotecario quando la parte che presta il denaro, a garanzia della restituzione dello stesso, iscrive un'ipoteca su un bene di proprietà del mutuatario oppure di altro soggetto (terzo datore di ipoteca) disponibile a fornire tale garanzia. Il mutuo ipotecario può essere disciplinato da particolari norme proprie delle operazioni di credito fondiario. Un credito ipotecario a medio e lungo termine è fondiario quando l'importo del finanziamento da concedere non supera l'80% del valore dell'immobile offerto in garanzia. [ ... leggi tutto » ]