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Cessione del quinto dello stipendio con rimborso non completato al passaggio in pensione – il creditore cessionario può prelevare dal tfr fino a soddisfacimento del residuo o deve limitarsi al 20% dell’importo disponibile?

19 Ottobre 2022 - Annapaola Ferri


In relazione ad una mia precedente domanda mi sembra di capire che la finanziaria cessionaria del quinto dello stipendio al fine di soddisfare il credito residuo al momento del passaggio in pensione possa prelevare tutto il TFR versato dal lavoratore dipendente in azienda: ho capito bene? Lei ha compreso benissimo, anche se riteniamo opportune alcune precisazioni: a) se il datore di lavoro è una pubblica Amministrazione (PA) il passaggio in pensione prima del completamento del piano di rimborso del prestito dietro cessione, non comporta alcun prelievo dal Trattamento di Fine Rapporto (TFR), Trattamento di Fine Servizio (TFS) o Indennità di [ ... leggi tutto » ]


Cessione del quinto e pignoramento dello stipendio – cosa accade quando si va in pensione senza aver estinto il prestito dietro cessione del quinto e senza aver integralmente rimborsato il credito azionato con pignoramento verso il datore di lavoro?

19 Ottobre 2022 - Ludmilla Karadzic


Mia madre ha una cessione del quinto ed un pignoramento dello stipendio: ad ottobre andrá in pensione e percepirá 40 mila euro di TFR. Cosa accadrà ai debiti? Li salderà in automatico completamente con TFR se gli importi sono inferiori a tfr? Molto dipende se sua madre è impiegata presso una struttura pubblica o privata: se sua madre dipende dalla Pubblica Amministrazione (PA) il prestito dietro cessione del quinto continuerà ad essere rimborsato dall'INPS. Per quanto attiene il pignoramento, il creditore pignorante otterrà un quinto del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) spettante al debitore. Il debito residuo azionato con pignoramento [ ... leggi tutto » ]


Cessione del quinto dello stipendio di un dipendente pubblico e passaggio in pensione prima dell’estinzione del prestito – la cautela necessaria quando si chiede all’inps, come di diritto, di adeguare l’importo della rata di rimborso al 20% della pensione netta

19 Ottobre 2022 - Annapaola Ferri


Da stipendio 1500 netti avevo una cessione quinto ex INPDAP di 260 euro: ora in pensione 924 euro netti stessa trattenuta! Posso fare ricorso in sede amministrativa per il ricalcolo 1/5 sulla pensione secondo l'articolo 43 della legge 180/1950? Sicuramente lei può pretendere che la rata di rimborso del prestito dietro cessione del quinto venga adeguata dall'INPS all'importo mensile percepito con la pensione, andando a posizionarsi intorno ai 193 euro circa: tuttavia, bisogna procedere con cautela. Quando, infatti, nel corso della vita lavorativa, ad un dipendente pubblico viene concesso un prestito dietro cessione del quinto dello stipendio il cui piano [ ... leggi tutto » ]


Cessione del quinto e delega di pagamento – come funziona quando si va in pensione?

1 Marzo 2020 - Chiara Nicolai


Sono un lavoratore Ente pubblico, anni fa ho contratto per necessità un prestito con cessione del quinto dello stipendio e una delega di pagamento con ulteriore un quinto. Cosa accade quando vado in pensione? l'INPS effettuerà tutte e due le trattenute o solo la cessione del quinto dello stipendio? Come verrà o può essere regolarizzata la delega di pagamento? Se lei è un dipendente pubblico statale la cessione del quinto sarà traslata all'INPS: si parte, comunque, dal presupposto che se il prestito dietro cessione del quinto è stato correttamente contratto secondo la normativa vigente, può formarsi un residuo solo in [ ... leggi tutto » ]


La decadenza dal beneficio del termine (dbt) nel contratto di mutuo

28 Febbraio 2020 - Chiara Nicolai


Volevo sapere cosa vuol dire nello specifico la seguente condizione del capitolato del mutuo: Articolo 1 » Al verificarsi di una delle ipotesi di cui all'articolo 1186 del codice civile - alle quali vanno equiparati eventi tali da incidere sostanzialmente in senso negativo sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Parte Mutuataria, nonché la circostanza che la Parte Mutuataria stessa o uno dei garanti subisca protesti, procedimenti concorsuali, conservativi, esecutivi o ipoteche giudiziali – la Banca potrà far decadere la Parte Mutuataria dal beneficio del termine, ai sensi del medesimo articolo. Un soggetto richiede un mutuo ipotecario per l'acquisto di [ ... leggi tutto » ]