sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di separazione e divorzio - assegnazione casa e assegno di mantenimento coniuge separato o divorziato


Violazione degli obblighi di assistenza familiare – quando ricorrono gli estremi del reato

28 Novembre 2014 - Ornella De Bellis


Va innanzitutto precisato che per mezzi di sussistenza devono intendersi tutti quelli diretti a far fronte alle esigenze primarie (vitto e alloggio). Sempre fra i mezzi di sussistenza vanno compresi anche quelli che consentano, in rapporto alle capacità economiche dell'obbligato, un sia pur contenuto soddisfacimento di altre complementari esigenze della vita quotidiana, quali l'abbigliamento, i libri di istruzione, i mezzi di trasporto, i mezzi di comunicazione, lo svago. L'inadempimento, seppure parziale, della corresponsione dell'assegno alimentare a moglie e figli minori, finalizzato a procurare ai propri familiari i mezzi di sussistenza primari e complementari, è idoneo ad integrare il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare. L'inadempimento deve essere sufficientemente protratto nel tempo e comunque tale da incidere in maniera apprezzabile sulle disponibilità dei mezzi di sussistenza destinata a soddisfare i bisogni elementari del coniuge separato e dei figli. La sola omessa corresponsione dell'assegno di mantenimento al coniuge separato non [ ... leggi tutto » ]


Separazione personale » stop all’assegno di mantenimento se coniuge obbligato è disoccupato e coniuge beneficiario ha nuovo partner

26 Novembre 2014 - Genny Manfredi


In tema di separazione personale tra due coniugi, non deve essere corrisposto l'assegno di mantenimento, da parte del coniuge obbligato, se lo stesso è disoccupato e il coniuge beneficiario ha intrapreso una nuova convivenza. Alla moglie non può essere riconosciuto il mantenimento qualora il marito si trovi disoccupato e la donna nel frattempo abbia intrapreso una convivenza more uxorio. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 24832/14. Da quanto si evince dalla pronuncia in esame, come accennato, nell'ambito di una separazione personale, alla moglie non può essere riconosciuto il mantenimento qualora l'ex marito si trovi disoccupato e la donna nel frattempo abbia intrapreso una convivenza more uxorio. Come noto, dopo la separazione personale, se il coniuge beneficiario dell'assegno si risposa o va a convivere con un'altra persona, ciò non determina automaticamente la revoca dell'assegno di mantenimento. A parere degli Ermellini, invece, la cessazione dall'onere, può scaturire [ ... leggi tutto » ]


Separazione personale ed affidamento figli » nel procedimento il minore va ascoltato come parte

25 Novembre 2014 - Genny Manfredi


Separazione personale ed affidamento: il minore non è stato sentito? La sentenza di riconoscimento è da rifare. In materia di affidamento è necessario ascoltare anche il minore in quanto portatore di interessi sicuramente differenti da quelli dei genitori ed è qualificabile come parte in senso sostanziale. E' quanto emerge dalla sentenza 24863/14 della Cassazione. Da ciò che si apprende dalla suddetta pronuncia, in caso di separazione personale, per la decisione sull'affidamento, è necessario ascoltare anche il minore, in quanto portatore di interessi sicuramente differenti da quelli dei genitori. Per questo motivo, nel corso del procedimento, il minore è qualificabile come parte in senso sostanziale. Pertanto, a parere degli Ermellini, è da annullare il procedimento di riconoscimento del genitore deciso senza l'audizione del minore interessato. Ciò perché, dopo la riforma del diritto di famiglia del 2013, con l'introduzione delle sale d'ascolto, possono essere autorizzati a seguire l'audizione anche le parti, i [ ... leggi tutto » ]


Separazione personale » fare figli in ritardo per dedicarsi alla carriera non è causa di fallimento del matrimonio: nessun addebito al coniuge

13 Novembre 2014 - Andrea Ricciardi


Non va addebitata la separazione personale al coniuge che ha voluto attendere, prima di mettere su famiglia, per puntare sulla propria carriera. Nell'ambito di una separazione personale, l'idea di mettere su famiglia dopo alcuni anni di matrimonio, una volta conseguita una maggiore stabilità lavorativa, non può essere causa del fallimento di un rapporto di coppia. Questo, riassunto in breve, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 24157/14. Da quanto si apprende dalla pronuncia appena esplicata, non sussiste nessun addebito della separazione personale, se un coniuge non vuole subito figli per puntare sulla carriera: ciò non può essere causa del fallimento di un matrimonio. A parere degli Ermellini, infatti, la nascita di un figlio, avvenuta con ritardo rispetto al matrimonio, non può essere causa di addebito nell'eventuale causa per la separazione giudiziale dei coniugi. Spiegano i Giudici di piazza Cavour, che, non stupisce, né appare riprovevole che l'importante decisione di [ ... leggi tutto » ]


Separazione personale » se i coniugi tornano a vivere insieme non regge comunque l’ipotesi della riconciliazione

16 Ottobre 2014 - Chiara Nicolai


Separazione personale: per la riconciliazione il ritorno alla convivenza non fa piena prova. Dopo una separazione personale, se due coniugi tornano a vivere sotto lo stesso tetto, non per questo si può parlare di avvenuta riconciliazione e non si producono quindi gli effetti di cui all'articolo 154 del codice civile. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 19535/14. Coabitazione conservata tra i coniugi in crisi, e già protagonisti del giudizio di separazione personale: ciò non basta, però, per mettere in discussione la pronuncia che ha sancito la rottura tra la coppia. Secondo quanto si evince dalla pronuncia esaminata, infatti, la sola circostanza che gli ex coabitino non basta a provare la loro riconciliazione e, di conseguenza, a far cessare gli effetti della sentenza di separazione. Occorre, invece, dimostrare che si è ricostituita tra i coniugi una comunione di vita spirituale e materiale e, di certo, la [ ... leggi tutto » ]