sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di violazioni al Cds sanzioni amministrative e sinistri stradali


Multa per divieto di sosta » valida anche se sul cartello mancano estremi ordinanza

27 Novembre 2013 - Andrea Ricciardi


La multa per divieto di soste è valida anche se sul cartello mancano gli estremi dell'ordinanza di apposizione del segnale. Infatti, l'anomalia non esenta l'utente della strada dall'obbligo di rispettare la prescrizione. In sede di opposizione alla sanzione l'amministrazione deve dunque produrre il provvedimento che legittima il segnale a disciplinare la circolazione nella zona. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Suprema Corte con la pronuncia 25771/13. Multa per divieto di sosta: Riflessioni L'assenza di una disposizione specifica, che stabilisca le conseguenze della mancata osservanza da parte dell'amministrazione locale delle disposizioni invocate per l'installazione dei segnali stradali, non determina l'illegittimità del segnale. In sede di merito, era stata accolta l'opposizione proposta contro un verbale di multa, redatto dai Carabinieri, comminato ad un automobilista per aver sostato in zona riservata a specifici autoveicoli. Contro tale decisione, il Ministero dell'Interno aveva proposto ricorso per cassazione. Secondo l'Amministrazione, il giudice avrebbe ritenuto determinante l'irregolarità [ ... leggi tutto » ]


Sinistro per buca ricoperta di pioggia » legittimo il risarcimento danni dal comune

19 Novembre 2013 - Carla Benvenuto


Nel caso un motociclista o un automobilista sia incappato in un sinistro, a causa di una buca profonda sulla strada resa invisibile dalla pioggia che la copriva interamente, il Comune è tenuto alla liquidazione dei danni. È legittimo il risarcimento dei danni al motociclista caduto per la buca profonda ed estesa oggettivamente invisibile per l'abbondante pioggia, e dunque imprevedibile al danneggiato, visto che è palese la prova del nesso casuale tra la condotta colposa della pubblica amministrazione e l'evento lesivo. E' questo, riassunto brevemente, l'orientamento espresso dalla Suprema Corte con la sentenza numero 25633/13. Approfondimenti: sinistro e risarcimento danni dal Comune Qualora siano presenti buche sull'asfalto, rese invisibili perché coperte dalla pioggia, il Comune ha una responsabilità quasi automatica per automobilisti o motociclisti che, per questo inconveniente, restino coinvolti in un sinistro. Infatti, la prova del nesso causale tra il negligente stato di manutenzione della carreggiata e l'evento lesivo legittima [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale » pericolo conosciuto? no al risarcimento danni

5 Novembre 2013 - Chiara Nicolai


Non vi è risarcimento danni per chi, coinvolto in un sinistro stradale, cade e si fa male a causa di un pericolo prevedibile. Questo fondamentale concetto è stato stabilito dalla Suprema Corte la quale, con la pronuncia 23919/2013, ha sancito che: Non va risarcito il motociclista che ha subìto danni in seguito a un sinistro stradale a causa di una buca sul manto stradale coperta da un foglio di giornale. In tema di danno da insidia stradale la concreta possibilità per l'utente danneggiato di percepire o prevedere con l'ordinaria diligenza la situazione di pericolo occulto vale ad escludere la configurabilità dell'insidia e della conseguente responsabilità della P.A. per difetto di manutenzione della strada pubblica, dato che quanto più la situazione di pericolo è suscettibile di essere prevista e superata attraverso l'adozione di normali cautele da parte del danneggiato, tanto più incidente deve considerarsi l'efficienza del comportamento imprudente del medesimo nel [ ... leggi tutto » ]


Multa per eccesso di velocità » nulla se dispositivo non è segnalato da agente con cartello

28 Ottobre 2013 - Carla Benvenuto


È nulla la multa per eccesso di velocità se il dispositivo mobile non è segnalato dall'agente accertatore con un un cartello. Tuttavia il verbale non deve riportare il tipo di avviso usato dalla stradale per avvertire gli automobilisti. Questo importante concetto, comunque ancora da accertare in via definitiva, è stato stabilito dal Tribunale di Milano il quale, con la sentenza 8932/2013, ha chiarito che: In materia di Codice della Strada, ed in particolare di dispositivi di controllo del traffico, è fatto obbligo all'amministrazione di segnalare preventivamente la presenza degli stessi (apparecchi). Tale obbligo, infatti, originariamente previsto per i soli dispositivi di controllo remoto senza la presenza della polizia stradale, è stato esteso, ex articolo 3 D.l. 117/07, a tutti i tipi di controllo, effettuati con apparecchi fissi o mobili, pertanto anche agli apparecchi telelaser gestiti direttamente dagli organi di polizia. A parere dei giudici milanesi, dunque, è nulla la multa [ ... leggi tutto » ]


Sinistro stradale e decesso » si ai danni non patrimoniali anche a non conviventi della vittima

15 Ottobre 2013 - Carla Benvenuto


Sinistro stradale e decesso » Si ai danni non patrimoniali anche a non conviventi della vittima Quando un nipote muore, a seguito di un sinistro stradale, i nonni hanno diritto al risarcimento del danno non patrimoniale anche se non abitavano nella stessa casa del giovane. Questo importante principio è stato stabilito dalla Corte di Cassazione, sezione penale, la quale, con la pronuncia 29735/2013, ha sancito che: Dopo l'incidente stradale che ha originato la condanna per omicidio colposo del conducente postosi alla guida con un elevato tasso alcolico nel sangue non si può escludere il risarcimento del danno non patrimoniale in favore dei nonni della vittima solo perché non conviventi con il de cuius, poiché attribuire a tale situazione un rilievo decisivo porrebbe ingiustamente in secondo piano l'Importanza di un legame affettivo e parentale la cui solidità e permanenza non possono ritenersi minori in presenza di circostanze diverse, che comunque consentano [ ... leggi tutto » ]