sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di violazioni al Cds sanzioni amministrative e sinistri stradali


Sinistro stradale » chi passa con il rosso all’incrocio ha sempre torto

28 Gennaio 2014 - Giovanni Napoletano


Sinistro stradale » Chi passa con il rosso all'incrocio ha sempre torto Passo indietro della Corte di Cassazione: in caso di sinistro stradale, ad un incrocio regolato da semaforo, chi passa con il rosso ha sempre torto, a prescindere. Non c'è concorrente responsabilità per chi passa con il verde ed usa con cautela il diritto di precedenza. In tema di scontro di veicoli, ai fini del superamento della presunzione di pari responsabilità di cui all'articolo 2054 Cc, la prova che uno dei conducenti si è uniformato alle norme sulla circolazione dei veicoli e a quelle di comune prudenza può essere acquisita anche indirettamente, tramite l'accertamento del collegamento eziologico esclusivo o assorbente dell'evento dannoso col comportamento dell'altro conducente. L'accertamento che il conducente di uno di essi abbia attraversato un incrocio regolato da semaforo emittente luce rossa comporta il superamento della presunzione di concorrente responsabilità di cui all'articolo 2054 Cc, non essendo [ ... leggi tutto » ]


Multa per divieto di sosta » va elevata anche al disabile che trasgredisce perchè gli spazi ad hoc sono troppo lontani

15 Gennaio 2014 - Paolo Rastelli


Il disabile non può posteggiare in divieto di sosta solo perché gli spazi ad hoc sono lontani da casa: la multa è valida. Infatti, deve essere rigettata l'opposizione proposta contro le sanzioni amministrative inflitte all'invalido civile al 100 per cento per la violazione del codice della strada consistente nell'area dove la sosta dei veicoli risulta vietata in modo assoluto. Ciò, nonostante l'interessato lamenti l'eccessiva distanza degli stalli dedicati dalla propria abitazione, dovendosi ritenere che la libera circolazione consentita dal contrassegno-invalidi di cui all'articolo 12 del Dpr 506/96 debba essere comunque disciplinata nei suoi aspetti applicativi e che l'inibizione assoluta alla sosta disposta dall'amministrazione debba far ritenere che l'intralcio al transito pubblico risulti insito nello stato dei luoghi. Questo il verdetto della Corte di Cassazione espresso con la sentenza 258/14. Osservazioni sulla pronuncia Anche l'invalido civile al 100 per cento paga la multa se parcheggia in divieto di sosta: non conta [ ... leggi tutto » ]


Multa al camionista valida anche se agente confonde la patente con la carta di qualificazione

2 Gennaio 2014 - Gennaro Andele


Multa al camionista valida anche se agente confonde la patente con la carta di qualificazione. Infatti, è valida la multa al camionista che passa con il rosso anche se l'agente ha segnato i dati della patente come identificativo della Carta di qualificazione del conducente. E' irrilevante il mero errore materiale compiuto dall'accertatore. Pertanto, è legittimo togliere i punti dal titolo professionale del trasgressore. Questo l'orientamento espresso da piazza Cavour con la pronuncia 28516/13. Multa e confusione dell'agente: Commenti È valida la multa al camionista che passa con il rosso anche se l'agente segna i dati della patente come identificativo della Carta di qualificazione del conducente. È irrilevante il mero errore materiale compiuto dall'accertatore: tolti i punti dal titolo professionale. Questo è quanto si evince dalla pronuncia in esame. Con la stessa, gli Ermellini hanno accolto il ricorso del Comune contro una decisione del tribunale di Firenze. I giudici di merito, [ ... leggi tutto » ]


Automobilista parla al cellulare mentre è fermo allo stop? » la multa è valida

9 Dicembre 2013 - Carla Benvenuto


Valida la multa all'automobilista che parla al cellulare mentre è fermo allo stop. Nella specie, è irrilevante che l'automobilista fosse ferma allo stop mentre era al telefono in quanto tale circostanza non fa venir meno la contestata violazione, visto che ai sensi dell'articolo 3 numero 9 Cds, per circolazione deve intendersi il movimento, la fermata e la sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada. Inoltre, nel giudizio di opposizione a ordinanza, ingiunzione relativa a violazioni del codice della strada, la fede privilegiata di cui all'articolo 2700 Cc assiste tutte le circostanze inerenti alla violazione, giacché il pubblico ufficiale è tenuto non solo a dare conto della sua presenza ai fatti attestati, ma anche delle ragioni per le quali tale presenza ne ha consentito l'attestazione. Ne consegue che le contestazioni delle parti, ivi comprese quelle relative alla mancata particolareggiata esposizione delle circostanze dell'accertamento, devono essere svolte con il [ ... leggi tutto » ]


Multe » il verbale è annullabile se le poste lo personalizzano

3 Dicembre 2013 - Giuseppe Pennuto


Annullabili i verbali di accertamento delle multe se alle Poste è stata delegata anche la personalizzazione della modulistica e non solo la stampa e l'imbustamento del verbale elettronico. Infatti, se attività non puramente esecutive e precedenti all'operazione di notifica vengono delegate alle Poste Italiane, occorre un'ulteriore funzione di personalizzazione della modulistica in base alla varietà della tipologia di reati affinché la notifica di sanzioni amministrative ai sensi del codice della strada sia validamente effettuata. Questo, in sintesi, l'indirizzo espresso dalla Corte di Cassazione con la pronuncia 26431/13. Multe e poste italiane: considerazioni sulla sentenza Un automobilista proponeva opposizione contro il verbale di multa elevato a suo carico, il quale veniva, successivamente, annullato. Il Comune ricorreva in appello sulla base della ritenuta illegittimità del procedimento di notifica: il Tribunale di Ivrea, però, lo respingeva, ritenendo infondate le sue motivazioni. Così, il Comune effettuava il ricorso per Cassazione, denunciando il fatto che [ ... leggi tutto » ]