sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di cartella esattoriale ingiunzione fiscale avviso di accertamento esecutivo


Atto trasmesso tramite servizio di posta privata – la notifica è nulla ed in ogni caso si perfeziona con la data di consegna del plico al destinatario

6 Giugno 2017 - Ornella De Bellis


Il decreto legislativo 261/1999 (articoli 1 e 4) esclude che i servizi inerenti le notifiche postali di verbali di infrazione al Codice della strada, di cartelle esattoriali e, in genere, di atti giudiziari e sanzioni amministrative, possano essere affidati a soggetti diversi da Poste Italiane. Qualora l'atto venga trasmesso al destinatario tramite un servizio di posta privata, la notifica è da ritenersi affetta da vizio di nullità, dal momento che le attestazioni redatte dagli incaricati di un servizio di posta privata non sono assistite dalla funzione probatoria che la normativa vigente ricollega alla nozione di invii raccomandati. In ogni caso, se l'atto entra comunque nella sfera di conoscenza del destinatario, la decorrenza iniziale per la proposizione di eventuali ricorsi, o comunque, per l'avvio di eventuali azioni conseguenti, non può coincidere con la data di consegna dell'atto al vettore da parte del mittente, ma deve essere fissata con la data di [ ... leggi tutto » ]


Notifica della cartella esattoriale mediante raccomandata con avviso di ricevimento

24 Aprile 2017 - Ludmilla Karadzic


La notifica della cartella esattoriale emessa per la riscossione di sanzioni amministrative è disciplinata dall'articolo 26 del dpr 602/1973: pertanto la notifica può essere eseguita direttamente da parte dell'esattore mediante raccomandata con avviso di ricevimento. In tema di riscossione delle imposte, la notifica della cartella esattoriale può avvenire anche mediante invio diretto, da parte del concessionario, di lettera raccomandata con avviso di ricevimento. In tal caso, la notifica si perfeziona con la ricezione del destinatario, alla data risultante dall'avviso di ricevimento, senza necessità di un'apposita relata, visto che è l'ufficiale postale a garantirne, nel menzionato avviso, l'esecuzione effettuata su istanza del soggetto legittimato e l'effettiva coincidenza tra destinatario e consegnatario della cartella. Il concessionario è obbligato a conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notificazione o con l'avviso di ricevimento, in ragione della forma di notifica prescelta, al fine di esibirla su [ ... leggi tutto » ]


Multa non pagata » per ciascun semestre fino all’emissione della cartella esattoriale si dovrà corrispondere un interesse del dieci per cento

22 Marzo 2017 - Giuseppe Pennuto


In materia di sanzioni amministrative per violazioni previste dal Codice della Strada va applicata la maggiorazione del dieci per cento semestrale, ai sensi della legge 689/1981, articolo 27, per il caso di ritardo nel pagamento della somma dovuta. Pertanto è legittima l'iscrizione a ruolo, e l'emissione della relativa cartella esattoriale, per un importo che includa, oltre a quanto dovuto per la sanzione principale e per le spese del procedimento, anche l'aumento derivante dalla sanzione aggiuntiva. Questo il principio di diritto ribadito dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 3621/2017. [ ... leggi tutto » ]


Quando non è necessaria la querela di falso per contestare il contenuto della relata di notifica – cartella esattoriale consegnata a soggetto che si dichiara portiere di uno stabile che non ha un portiere

24 Gennaio 2017 - Marzia Ciunfrini


La mancanza della qualità di portiere addetto allo stabile dove è l'abitazione del destinatario, attribuita nella relata di notifica alla persona alla quale è stata consegnata la copia dell'atto notificato, può essere contestata con qualsiasi idoneo mezzo di prova, poiché la relazione di notifica in ordine all'esistenza di rapporto del genere non è dotata di quella piena efficacia probatoria che può essere superata soltanto attraverso lo strumento della querela di falso. In particolare, la relata di notifica di un atto fa fede fino a querela di falso per le attestazioni che riguardano l'attività svolta dall'ufficiale giudiziario procedente, la constatazione di fatti avvenuti in sua presenza ed il ricevimento delle dichiarazioni resegli, limitatamente al loro contenuto estrinseco. Non sono invece assistite da pubblica fede tutte le altre attestazioni (come, ad esempio, la falsa dichiarazione del consegnatario di essere portiere dello stabile dove è l'abitazione del destinatario) che non sono frutto della [ ... leggi tutto » ]


Iscrizione di ipoteca esattoriale – equitalia è tenuta alla notifica del preavviso

4 Dicembre 2016 - Simone di Saintjust


L'iscrizione ipotecaria esattoriale (dpr 602/1973, articolo 77) non costituisce atto dell'espropriazione forzata, ma va riferita ad una procedura alternativa all'esecuzione forzata vera e propria, in modo che può essere effettuata anche senza la necessità di procedere alla notifica dell'intimazione di cui al medesimo dpr (articolo 50, comma 2). L'intimazione al pagamento, infatti, è obbligatoria nell'ipotesi in cui l'espropriazione forzata non sia iniziata entro un anno dalla notifica della cartella di pagamento. Tuttavia, in tema di riscossione coattiva delle imposte, l'agente della riscossione, prima di iscrivere ipoteca sui beni immobili del debitore é tenuto a notificare al proprietario dell'immobile una comunicazione preventiva contenente l'avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni, sarà iscritta l'ipoteca. Questi i principi enunciati dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 23037/2016. [ ... leggi tutto » ]