contenzioso e impugnazione cartelle esattoriali originate da multe


Multa » risulta notificata anche se l’automobilista rifiuta di firmare il verbale

13 Gennaio 2014 - Chiara Nicolai


Anche se l'automobilista rifiuta di firmare il verbale, la multa si dà per notificata e fa scattare il termine per impugnare la conseguente cartella esattoriale. Infatti, in tema di sanzioni amministrative per una violazione del codice della strada come l'eccesso di velocità deve ritenersi che la consegna immediata di copia del verbale al trasgressore da parte della polizia stradale, da questi ritirata rifiutando di sottoscriverla, sia un atto equipollente alla notifica del verbale e che da tale consegna inizi a decorrere il termine per la proposizione del ricorso giurisdizionale. Ne consegue che sbaglia il giudice del merito laddove sostiene che la notifica della cartella esattoriale non sia mai stata preceduta da alcuna valida notifica del verbale e che debba essere rigettata l'originaria opposizione proposta dal trasgressore laddove, al momento di proposizione dell'opposizione alla cartella esattoriale, il termine ad hoc risulta inutilmente spirato. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di [ ... leggi tutto » ]


Cartelle esattoriali originate da multe » decadenza dopo due anni

18 Dicembre 2013 - Gennaro Andele


Le cartelle esattoriali originate da multe devono essere consegnate al concessionario della riscossione e notificate al trasgressore entro due anni dall'esecutività del ruolo. In caso contrario, sono nulle. Con sentenza del 30 ottobre 2013, infatti, il Giudice di pace di lecce ha annullato una cartella di Equitalia poiché emessa in violazione di legge. La normativa chiarisce che le cartelle esattoriali originate da multe vanno notificate al debitore entro il 31/12 del secondo anno successivo a quello in cui la multa è divenuta definitiva. Nel caso posto al vaglio del Giudice di merito, la multa era divenuta definitiva nel 2010 e quindi la cartella poteva essere notificata al debitore al massimo entro il 31/12/2012, tuttavia la notifica è avvenuta solo a maggio 2013. In termini tecnici, è stata rilevata la violazione dell'articolo 25 del DPR 602/72, in cui si prevede, espressamente, al comma 1 che Il concessionario notifica la cartella di [ ... leggi tutto » ]


Differenza fra opposizione ad esecuzione ed opposizione agli atti esecutivi

8 Settembre 2013 - Ludmilla Karadzic


Il criterio distintivo fra l'opposizione all'esecuzione (articolo 615 del codice di procedura civile) e l'opposizione agli atti esecutivi (articolo 617 del codice di procedura civile) si individua considerando che con l'opposizione all'esecuzione si contesta il diritto della parte istante di procedere ad esecuzione forzata per difetto originario o sopravvenuto del titolo esecutivo ovvero, nell'esecuzione per espropriazione, della pignorabilità dei beni. Con l'opposizione agli atti esecutivi, invece, si contesta solo la legittimità dello svolgimento dell'azione esecutiva attraverso il processo, deducendosi l'esistenza di vizi formali degli atti compiuti o dei provvedimenti adottati nel corso del processo esecutivo e di quelli preliminari all'azione esecutiva (cfr. Cass. numero 16262/05, nonché, tra le più recenti, Cass. numero 13205/12, numero 13938/12, numero 20989/12). Ad esempio, è principio pacifico nella giurisprudenza della Corte di cassazione che in relazione alla cartella esattoriale od all'avviso di mora emessi ai fini della riscossione di sanzioni amministrative pecuniarie è possibile esperire, [ ... leggi tutto » ]


Competenza territoriale del giudice in opposizione a cartella esattoriale originata da multa – luogo di notifica della cartella o di accertamento infrazione?

6 Settembre 2013 - Simone di Saintjust


Trattandosi di giudizio di opposizione all'esecuzione, incardinato ex articolo 615 cod. proc. civ. con riferimento alla cartella esattoriale con la quale è stato richiesto il pagamento di somma con contestuale avvertenza, in caso di mancato pagamento nel termine assegnato, dell'inizio del procedimento esecutivo, deve ritenersi che la individuazione della competenza territoriale del giudice dell'esecuzione debba essere effettuata con riferimento all'articolo 27 cod. proc. civ., tenuto conto del contenuto dell'articolo 480, terzo, cod. proc. civ., dovendosi la cartella esattoriale equiparare all'atto di precetto (Cass., Sez. II, 15 aprile 2011, numero 8704). L'articolo 27 del codice di procedure civile recita Per le cause di opposizione all'esecuzione forzata di cui agli articoli 615 e 619 è competente il giudice del luogo dell'esecuzione, salva la disposizione dell'articolo 480 terzo comma. Per le cause di opposizione a singoli atti esecutivi è competente il giudice davanti al quale si svolge l'esecuzione. Il luogo dell'esecuzione è quello [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione cartella esattoriale originata da multe – una conferma del termine biennale

21 Agosto 2013 - Giuseppe Pennuto


Cartella esattoriale originata da multe - devono essere rispettati i termini di decadenza biennale fissati dalla finanziaria 2008 Con una interessante sentenza il Giudice di Pace di San Vito dei Normanni (Brindisi) ha annullato una cartella esattoriale notificata da EQUITALIA oltre il termine  biennale  previsto dalla legge dalla consegna dei ruoli e traente origine da un verbale per violazione a norme del Codice della Strada. In particolare il Giudice (sentenza numero 319/2010 del 09/06/2010) ha accolto il ricorso condannando alle spese il comune di Carovigno (Br) quale ente cui spettavano gli introiti della riscossione, ravvisando la carenza di correttezza dell'iter amministrativo per la violazione di legge. Il comma 154 della Legge 24 dicembre 2007 numero 244 (Finanziaria 2008) stabilisce testualmente che “A decorrere dal 1° gennaio 2008 gli agenti della riscossione non possono svolgere attività finalizzate al recupero di somme, di spettanza comunale, iscritte in ruoli relative a sanzioni amministrative per [ ... leggi tutto » ]