prescrizione contributi previdenziali ed assistenziali - indebiti pensionistici INPS - fondo di garanzia crediti lavoro


La prescrizione dei contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori

20 Settembre 2014 - Ornella De Bellis


La prescrizione dei contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori Le contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria si prescrivono in dieci anni per quelle di pertinenza del Fondo pensioni lavoratori dipendenti e delle altre gestioni pensionistiche obbligatorie – termine ridotto a cinque anni con decorrenza 1 gennaio 1996 – e in cinque anni per tutte le altre contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria. La normativa ad oggi in vigore ha regolato l'intera materia della prescrizione dei crediti contributivi degli enti previdenziali, con riferimento a tutte le forme di previdenza obbligatoria, comprese quelle per i liberi professionisti, con conseguente abrogazione delle previgenti discipline differenziate: dunque, è venuta meno la connotazione di specialità in precedenza sussistente per i vari ordinamenti previdenziali di categoria. La nuova disciplina, pur riducendo il termine da decennale a quinquennale per tutti i tipi di contributi previdenziali, opera però una distinzione: per i contributi destinati alle [ ... leggi tutto » ]


Fondo di garanzia inps – prescrizione del diritto al pagamento del tfr e prescrizione del diritto al pagamento delle ultime tre mensilità

25 Giugno 2014 - Ornella De Bellis


Il fondo di garanzia "TFR e Crediti diversi" è un Fondo gestito dall'Inps che paga il trattamento di fine rapporto (TFR) e le ultime tre mensilità in sostituzione del datore di lavoro insolvente. Il Fondo corrisponde per intero il TFR dovuto dall'imprenditore insolvente nella misura in cui risulta ammesso nello stato passivo della procedura concorsuale o, più in generale, accertato giudizialmente. Il Fondo copre anche le retribuzioni maturate negli ultimi 3 mesi del rapporto di lavoro. Il diritto del lavoratore di ottenere dall'INPS, in caso di insolvenza del datore di lavoro, la corresponsione del TFR a carico dello speciale fondo di garanzia, ha natura di diritto di credito ad una prestazione previdenziale ed è distinto ed autonomo rispetto al diritto del pagamento dei crediti di lavoro non corrisposti, diversi dal TFR. Ne consegue che la decorrenza della prescrizione per il diritto al trattamento di fine rapporto non coincide con quella [ ... leggi tutto » ]


Regime transitorio di prescrizione per crediti contributivi inps

9 Giugno 2014 - Simone di Saintjust


Ove una nuova legge stabilisca un termine di prescrizione più breve di quello fissato dalla legge anteriore, il nuovo termine si applica anche alle prescrizioni in corso, ma decorre dalla data di entrata in vigore della legge che ne ha disposto l'abbreviazione e, naturalmente, questo principio si applica solo alle prescrizioni in corso che residuano un termine maggiore di quello fissato dalla nuova legge. Ad esempio, a decorrere dal primo gennaio 1996 il termine di prescrizione per crediti contributivi INPS è passato da dieci a cinque anni. Per un credito contributivo accertato al primo gennaio 1992, la prescrizione residua al due gennaio 1996 (con l'entrata in vigore del nuovo termine di prescrizione) è pari a cinque anni (con il termine decennale ne sarebbero residuati sei). Per un credito contributivo accertato al primo gennaio 1990, la prescrizione residua al due gennaio 1996 è pari a quattro anni (l'entrata in vigore dei [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione dei crediti contributivi previdenziali e delle sanzioni civili

27 Febbraio 2014 - Simone di Saintjust


La legge numero 335 del 1995 (articolo 3, comma 9) prevede che le contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria si prescrivono in dieci anni per quelle di pertinenza del Fondo pensioni lavoratori dipendenti e delle altre gestioni pensionistiche obbligatorie – termine ridotto a cinque anni con decorrenza 1 gennaio 1996 (lettera a) – e in cinque anni per tutte le altre contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria (lettera b). Viene dunque regolata, dalla normativa appena indicata, l'intera materia della prescrizione dei crediti contributivi degli enti previdenziali, con conseguente abrogazione delle previgenti discipline differenziate. Tale principio è stato ribadito, in più occasioni, dalla Corte di Cassazione con specifico riferimento ai crediti contributivi dell'INARCASSA, per i quali è stato ritenuto che dovesse essere applicata la nuova normativa, diversamente da quanto sostenuto dall'ente previdenziale, secondo cui doveva continuare ad applicarsi la norma speciale di cui all'articolo 18 della legge [ ... leggi tutto » ]


Prescrizione e decadenza per le rate di pensione inps

21 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


Quando un diritto si estingue per prescrizione Ogni diritto si estingue per prescrizione quando il titolare non lo esercita per il tempo determinato dalla legge. In generale, secondo l'articolo 2946 del codice civile, i diritti si estinguono per prescrizione con il decorso di dieci anni, salvo i casi in cui la legge dispone diversamente. Nella fattispecie il diritto a pensione è imprescrittibile in quanto riferito ad una situazione giuridica che permane nel tempo, ad uno “status” collegato alla persona del titolare e dunque non soggetto a prescrizione: la prescrizione non riguarda lo status di pensionato ma le sole rate di pensione. LA PRESCRIZIONE DELLE RATE DI PENSIONE In materia di pensioni, l'articolo 129, 1° comma, regio decreto legge 4 ottobre 1935, numero 1827, dispone che alle rate di pensione già liquidate e poste in pagamento si applica la prescrizione breve quinquennale. Le rate di pensione non riscosse entro cinque anni [ ... leggi tutto » ]