azioni esecutive revocatoria pignoramento ed espropriazione » mini guide


Pignoramento indennità di disoccupazione

11 Luglio 2016 - Loredana Pavolini


L'indennità di disoccupazione ha natura previdenziale: l'articolo 38 comma 2 della Costituzione dispone, infatti, che i lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Ed infatti, con la sentenza 85/2015 la Corte costituzionale ha sancito che l'indennità mensile di disoccupazione rientra tra le prestazioni previdenziali assimilate alle pensioni sotto il profilo delle tutele assicurate dall'articolo 38 della Costituzione. Ora, l'articolo 545 del codice di procedura civile prevede, per le prestazioni di natura previdenziale, che le somme da chiunque dovute a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione o di altri assegni di quiescenza, non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente alla misura massima mensile dell'assegno sociale, aumentato della metà. La parte eccedente tale ammontare è pignorabile, per crediti di natura ordinaria (banche, privati, finanziarie) nella misura del 20%. Attualmente, [ ... leggi tutto » ]


Locazione di un bene immobile sottoposto a pignoramento

29 Giugno 2016 - Tullio Solinas


Come noto, in base al Codice civile (articolo 2912), il pignoramento di un bene di proprietà del debitore comprende anche gli accessori, le pertinenze e i frutti della cosa pignorata. Ne consegue che il proprietario-locatore di bene pignorato non è legittimato ad esercitare le azioni derivanti dal contratto di locazione concluso senza l'autorizzazione dei giudice dell'esecuzione, ivi compresa quella di pagamento dei canone. Per effetto dello spossessamento conseguente al pignoramento di un bene immobile, concesso dal proprietario in locazione, e dell'effetto estensivo previsto dal Codice civile, il debitore sottoposto ad esecuzione perde il diritto di gestire e amministrare (se non in quanto custode) il bene pignorato e quello di far propri i relativi frutti civili. La locazione di un bene sottoposto a pignoramento (conclusa senza l'autorizzazione dei giudice dell'esecuzione) non comporta l'invalidità del contratto, ma solo la sua inopponibilità ai creditori ed all'assegnatario. Dopo il pignoramento, il locatore, proprietario e [ ... leggi tutto » ]


Limiti di pignorabilità della rendita inail corrisposta in seguito ad infortunio sul lavoro o a malattia professionale

1 Giugno 2016 - Tullio Solinas


L'articolo 110 del dpr 1124/1965 dispone che le indennità corrisposte in seguito ad infortuni sul lavoro o a malattie professionali non possono essere cedute per alcun titolo, né possono essere pignorate o sequestrate, tranne che per spese di giudizio alle quali l'assicurato o gli aventi diritto, con sentenza passata in giudicato, siano stati condannati in seguito a contenzioso sorto sulle disposizioni contenute nel decreto stesso. Dunque la rendita INAIL, erogata in seguito ad infortunio sul lavoro o malattia professionale, é impignorabile. Tuttavia, la Corte Costituzionale, con sentenza 572/1989, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 110 del dpr 1124/1965, nella parte in cui non consente la pignorabilità delle rendite erogate dall'INAIL per crediti alimentari dovuti per legge ed ha equiparato ai fini della pignorabilità la pensione Inps con la rendita Inail. Possiamo concludere che la rendita INAIL, erogata in seguito ad infortunio sul lavoro o malattia professionale, non è pignorabile per debiti [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento immobiliare e aste giudiziarie » massimo tre tentativi di vendita deserti: ma la norma è retroattiva

9 Maggio 2016 - Andrea Ricciardi


Pignoramento immobiliare e aste giudiziarie » Massimo tre tentativi di vendita deserti: ma la norma è retroattiva Con il nuovo decreto banche, per quanto riguarda il pignoramento immobiliare e la successiva espropriazione, viene fissato il limite di massimo tre tentativi di vendita andati deserti, più un quarto a discrezione del giudice: ma la norma è retroattiva. Con l'entrata in vigore del decreto banche, legge 59/2016, cambiano anche le procedure per il pignoramento immobiliare e la successiva vendita all'asta. Nel dettaglio, con la riforma del pignoramento è stato indicato un numero massimo di aste dopo le quali la procedura viene chiusa dal giudice ed è stato modificato il contenuto dell'atto di pignoramento. Fino ad oggi, infatti, i pignoramenti immobiliari erano stati caratterizzati da moltissime aste, perché si puntava ad abbassare sempre di più il prezzo di vendita del bene. Ciò causava degli svantaggi sia al creditore che al debitore. Il primo [ ... leggi tutto » ]


Decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo anche se c’è opposizione del debitore

1 Maggio 2016 - Roberto Petrella


Per ridurre i tempi di recupero dei crediti vengono adottati termini più brevi per la facoltà dei debitori di fare opposizione agli atti dell'esecuzione: il giudice deve disporre la provvisoria esecuzione di un decreto ingiuntivo per le somme non contestate, anche in presenza di una opposizione del debitore. Così stabilisce una norma introdotta dal decreto legge, approvato dal Consiglio dei ministri del 29 aprile 2016. [ ... leggi tutto » ]