azioni esecutive revocatoria pignoramento ed espropriazione » mini guide


Pignoramento pensione già gravata da rata di rimborso prestito cessione quinto

18 Ottobre 2022 - Tullio Solinas


Riformulo meglio la domanda posta qui: sono andato in pensione con mille euro netti al mese, su cui e transitata una cessione del quinto da stipendio di 325 euro, quindi sul cedolino rimangono 687 euro il minimo vitale, la domanda è questa: l'Inps non avrebbe dovuto rimodulare la rata? Cioè a 200 euro? Inoltre adesso che mi è arrivato un pignoramento presso Inps come procederà dato che la mia quota netta come detto prima e già di 687. La pensione ai fini del calcolo dell'importo da prelevare a causa del pignoramento va considerata al netto degli oneri fiscali dovuti nonché [ ... leggi tutto » ]


Accredito in conto corrente ed eventuale azione revocatoria nei confronti del disponente

16 Ottobre 2022 - Annapaola Ferri


Sono un fideiussore già escusso dalla banca e dovrò pagare una ingente somma, per poter pagare - il vero debitore (al quale avevo fatto nel corso degli anni vari prestiti tutti con bonifici) - mi ha fatto un bonifico di restituzione prestito che mi ha permesso di pagare la banca. Vorrei sapere se tale restituzione può essere considerata DEBITO SCADUTO e quindi non soggetto a revocatoria. Preciso che dal bonifico di restituzione prestito è già passato un anno e sei mesi. Se abbiamo ben compreso la questione, lei, beneficiario, teme una eventuale azione revocatoria avviata dai creditori del disponente che [ ... leggi tutto » ]


Azione revocatoria di un bonifico di conto corrente eseguito dal debitore sul conto corrente di un proprio familiare

16 Ottobre 2022 - Marzia Ciunfrini


Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER) Ader può ottenere la revoca giudiziale di un bonifico fatto ad un familiare o danneggiarlo in qualche modo anche se quando é stato fatto non c'era nessuna procedura esecutiva in corso? O non si era ancora ricevuta l'intimazione a pagare entro 5 giorni? Chiariamo innanzitutto un aspetto: l'azione revocatoria ex articolo 2901 del codice civile può essere esercitata dal creditore solo in riferimento ad atti pubblici del debitore inadempiente che abbiano per oggetto beni immobili o mobili iscritti in pubblici registri: in particolare, poi, l'articolo 2929 bis consente al creditore di espropriare direttamente (senza chiederne [ ... leggi tutto » ]


Gli avvisi di accertamento per i crediti della pubblica amministrazione locale (compresi i verbali per violazione al codice della strada) divengono immediatamente esecutivi ai fini della riscossione coattiva dei debitori inadempienti se non opposti nei termini di legge » dal primo gennaio 2020 vanno in soffitta l’ingiunzione fiscale e la cartella esattoriale per la riscossione delle entrate comunali

6 Gennaio 2020 - Ornella De Bellis


Gli atti relativi alle attività di riscossione degli enti delle Pubbliche Amministrazioni - nonché delle società di capitale partecipate dalla PA (a condizione che la società partecipata realizzi la parte più importante della propria attività con la PA che la controlla e che svolga la propria attività solo nell'ambito territoriale di pertinenza della PA che la controlla) ed in particolare dei Comuni - emessi a partire dal primo gennaio 2020, anche con riferimento ai rapporti pendenti alla stessa data, sono potenziate mediante le seguenti disposizioni: avviso di accertamento immediatamente esecutivo anche per gli enti della Pubblica Amministrazione - L'avviso di [ ... leggi tutto » ]


Casa pignorata per mutuo non pagato e sottoposta ad espropriazione tramite vendita all’asta? possibile ottenere un prestito con garanzia dello stato per estinguere il mutuo residuo a saldo stralcio?

29 Dicembre 2019 - Ludmilla Karadzic


L'articolo 41 bis della legge 124/2019 (decreto fiscale 2020) prevede misure al fine di fronteggiare i casi più gravi di crisi economica dei consumatori quando una banca o una società cessionaria del mutuo, creditrice ipotecaria di primo grado, abbia avviato o sia intervenuta in una procedura esecutiva immobiliare avente ad oggetto l'abitazione principale del debitore. Infatti, ove una banca o una società cessionaria del mutuo, creditrice ipotecaria di primo grado, abbia avviato o sia intervenuta in una procedura esecutiva immobiliare avente ad oggetto l'abitazione principale del debitore, è conferita al debitore consumatore la possibilità di chiedere la rinegoziazione del mutuo [ ... leggi tutto » ]