archivio storico


Contributo di sostegno al reddito pari a 500 euro per chi ha avuto a carico nel 2015 almeno quattro figli minori – ma l’isee andava aggiornato entro gennaio 2016

16 Febbraio 2016 - Lilla De Angelis


Ai nuclei familiari con un numero di figli minori pari o superiori a quattro, già beneficiari, con riferimento all'annualità 2015, dell'assegno per i tre figli minori e con ISEE non superiore a 8.500 euro, è riconosciuto un assegno di importo pari ad euro 500 per nucleo familiare. Ai fini del riconoscimento del beneficio non è prevista ulteriore domanda dell'interessato rispetto a quella già presentata nel gennaio 2015 ai fini della concessione dell'assegno per i tre figli minori. Il beneficio è riconosciuto direttamente dall'INPS al momento dell'erogazione dell'assegno per i tre figli minori mediante verifica della presenza nel Sistema informativo ISEE di una corrispondente DSU da cui risulti il valore ISEE non superiore a 8.500 euro ed un nucleo familiare con almeno quattro componenti di età inferiore a 18 anni. Pertanto, qualora l'ingresso nel nucleo familiare del quarto figlio sia successivo alla domanda di assegno per i tre figli minori (effettuata [ ... leggi tutto » ]


Al via le domande per fruire dei servizi di baby sitting e per l’infanzia

4 Febbraio 2016 - Ornella De Bellis


Contributo per i servizi di baby sitting e per l'infanzia - Chi può presentare la domanda e chi ne è escluso Il contributo economico utilizzabile alternativamente per il servizio di baby sitting o per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati, viene riconosciuto anche per l'anno di sperimentazione 2016; nei limiti delle risorse economiche disponibili (pari a 20 milioni di euro) secondo l'ordine di presentazione delle domande. Sono ammesse alla presentazione della domanda le madri lavoratrici aventi diritto al congedo parentale, dipendenti di amministrazioni pubbliche o di privati datori di lavoro, oppure iscritte alla gestione separata che, al momento della domanda, siano ancora negli undici mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità obbligatorio. Sono ammesse alla presentazione della domanda anche le lavoratrici che abbiano già usufruito in parte del congedo parentale. In tal caso, il contributo potrà essere [ ... leggi tutto » ]


Incentivi ed agevolazioni fiscali per cittadini in difficoltà » tutte le novità per il sostegno al reddito nel 2016

3 Febbraio 2016 - Andrea Ricciardi


Incentivi ed agevolazioni fiscali per cittadini in difficoltà » Tutte le novità per il sostegno al reddito nel 2016 Mutui agevolati, bonus elettrici, gas, e per le ragazze madri: vi presentiamo, in questo intervento, una rassegna per scoprire quali sono tutte le agevolazioni fiscali e gli incentivi per l'anno 2016. Per l'anno corrente, il 2016, sono usufruibili quasi tutte le agevolazioni del 2015. Sussistono, però, alcune novità, soprattutto introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 (Legge 208/2015) che è intervenuta rifinanziando alcune iniziative e aggiungendo o modificandone altre. Tra le novità assolute l'istituzione della CARTA FAMIGLIA per famiglie con almeno tre figli a carico a basso reddito, per godere di sconti su acquisti di beni e servizi e riduzioni tariffarie su servizi pubblici. Va ad affiancarsi alle carte acquisti ma per la sua effettiva fruizione occorre aspettare un decreto ministeriale. Poi, un fondo di 290 milioni di euro dedicato all'istituzione di [ ... leggi tutto » ]


Le novità più importanti della dichiarazione dei redditi 2016 (periodo di imposta 2015) con modello 730

27 Gennaio 2016 - Giorgio Valli


Ecco, di seguito, alcune fra le principali novità contenute nel modello 730/2016: è stata prevista la possibilità di destinare il due per mille dell'Irpef a favore di un'associazione culturale iscritta in un apposito elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri; è stato eliminato il rigo in cui indicare le somme percepite per incremento della produttività poiché per l'anno d'imposta 2015 non trova applicazione la tassazione agevolata di tali somme; passa da 640 a 960 euro all'anno l'importo del bonus Irpef ai lavoratori dipendenti, e ad alcune categorie assimilate, con un reddito fino a 26 mila euro. Dal 2015, per verificare il rispetto del limite dei 26 mila euro occorre aggiungere all'importo del reddito complessivo, determinato ai fini Irpef, l'ammontare della quota di reddito esente prevista per i ricercatori e per i lavoratori rientrati in Italia e sottrarre l'ammontare delle somme erogate a titolo di parte integrativa della retribuzione [ ... leggi tutto » ]


Canone rai 2016 in bolletta elettrica » novità dubbi e nodi ancora da sciogliere: il prontuario per il contribuente

14 Gennaio 2016 - Gennaro Andele


Canone rai 2016 in bolletta elettrica » novità dubbi e nodi ancora da sciogliere: il prontuario per il consumatore Ci siamo: a partire dall'anno corrente, il 2016, l'importo del canone Rai sarà addebitato a piccole dosi, ed in automatico, sulla bolletta elettrica degli italiani, e non più in in unica soluzione e tramite bollettino nel mese di Gennaio. A partire da quest'anno, il 2016, l'importo del canone Rai viene ridotto a 100 euro e la tassa ò automaticamente addebitata sul contratto di energia elettrica nel luogo in cui il contribuente ha la propria residenza anagrafica. Il pagamento del canone è dovuto solo per la prima casa e una sola volta nella famiglia, a condizione naturalmente che i coniugi e i figli siano tutti residenti nello stesso immobile. Nel caso in cui due coniugi abbiano la residenza in due immobili diversi il canone verrà addebitato su entrambe le bollette elettriche. Lo [ ... leggi tutto » ]