risarcimento per danni a persone e cose


Pari opportunità per l’uomo – va risarcito se le lesioni subite gli impediscono di svolgere il lavoro domestico

28 Settembre 2024 - Carla Benvenuto


Il lavoro domestico è una utilità suscettibile di valutazione economica, e la perduta possibilità di svolgerlo costituisce un danno risarcibile. E, non si può affermare (come hanno fatto i giudici territoriali) che non rientra nell'ordine naturale delle cose che il lavoro domestico venga svolto da un uomo. Una tale motivazione, [ ... leggi tutto » ]


Paga i danni chi rompe il fidanzamento dopo la promessa di matrimonio

28 Settembre 2024 - Genny Manfredi


La promessa di matrimonio fatta vicendevolmente per atto pubblico o per scrittura privata da una persona maggiore di età, oppure risultante dalla richiesta della pubblicazione, obbliga il promittente che senza giusto motivo ricusi di eseguirla a risarcire il danno cagionato all'altra parte per le spese fatte e per le obbligazioni [ ... leggi tutto » ]


Non sempre chi convive more uxorio con la madre di persona deceduta per colpa altrui ha diritto al risarcimento del danno non patrimoniale sofferto in conseguenza del decesso

28 Settembre 2024 - Roberto Petrella


Non sempre la persona che convive more uxorio con la madre di persona deceduta per colpa altrui ha diritto al risarcimento del danno non patrimoniale sofferto in conseguenza del decesso. Infatti, sebbene possa in teoria ammettersi che tra il figlio d'una donna che abbia una relazione more uxorio e il [ ... leggi tutto » ]


Nessun risarcimento se si cade in pieno giorno nella buca della strada che conduce a casa

28 Settembre 2024 - Roberto Petrella


Se la caduta avviene in pieno giorno, nella strada dove l'infortunato abita e, quindi, a lui ben nota, e se la buca ha dimensioni tali da poter essere facilmente avvistata ed evitata, non essendosi verificati eventi calamitosi tali da sconvolgere in brevissimo tempo lo stato dei luoghi, non si ha [ ... leggi tutto » ]


Nessun risarcimento per danno biologico agli eredi se la vittima giace in stato di incoscienza nel periodo che intercorre fra le lesioni subite e la morte

28 Settembre 2024 - Annapaola Ferri


La paura di dover morire, provata da chi abbia patito lesioni personali e si renda conto che esse saranno letali, è un danno non patrimoniale risarcibile soltanto se la vittima sia stata in grado di comprendere che la propria fine era imminente, sicché, in difetto di tale consapevolezza, non è [ ... leggi tutto » ]